david briar 6½ / 10 21/09/2015 00:13:02 » Rispondi Uno stratosferico Javier Bardem si aggira nella Barcellona più brutta che si possa immaginare,in un film che è una totale strumentazione del brutto e del dolore. Forse Innaritu crede che basti rappresentare personaggi disgraziati per essere profondo e commovente,quando invece "Biutiful" da più pesantezza che emozioni,più stress che dolore,più dispiacere passeggero che immedesimazione.E Innaritu dà il sentore più di calcolo programmatico della miseria che di sincerità vera e propria,più di dolore ricattatorio,di quello che vuole farci sentire in colpa per non esserci commossi,che di dolore davvero sentito. E se ho dubbi sulla sincerità dell'autore,non ne ho su quella dell'attore,in un'interpretazione veramente complessa e interiorizzata che eleva il film ad un livello decisamente più alto.E se ci sono alcune scene,soprattutto con i figli,che toccano davvero,il merito è in gran parte anche suo.
Se un tale impiego di talento sia sprecato in un festival infinito di perdita e dolore,di lungaggini vuote e di stanze piene di morte,dipende dai gusti.Personalmente penso che "Biutiful" senza di lui avrebbe funzionato ancor meno di quanto abbia fatto..
david briar 26/09/2015 23:22:56 » Rispondi Rettifica:voto 7. Il film rimane impresso,soprattutto per Bardem