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HUNGER (2009) regia di Steven Hentges

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Jolly Roger     3½ / 10  30/03/2013 16:00:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Proprio non ce la faccio a dare un buon voto a questo film.
Mi pare d'aver visto un'assurdità, è come se avessi visto una mucca che va in bicicletta e poi entra in farmacia.
I primi dieci minuti è tutto buio e l'unica cosa che senti sono le urla di questi 5 personaggi intrappolati giù in qualche grotta sottoterra.
Non vedi nulla e questi continuano a urlare. Non riescono a trovarsi l'un l'altro, manco fossero nelle Grotte di Postumia, poi - chissà perchè dopo ben un giorno - qualcuno accende la luce e si scopre che stavano in quattordici metri quadrati.
Il momento in cui si accende la luce è una coltellata. Non per loro purtroppo, ma per te che guardi il film: la grotta in cui sono prigionieri è di cartapesta! Lo si vede chiaramente...è finta, si nota anche che le pietre sono dipinte con le tempere... oh my god, ma a chi l'han fatta fare la scenografia, ai bimbi dell'asilo? Cos'è, la recita di fine anno?
Il più intraprendente dei prigionieri inizia a scavare un buco tra i mattoni utilizzando una tazzina di latta. Poi trovano un coltello, ma il boss continua imperterrito a scavare con la stupida tazzina, mica col coltello, e lo fa perché....
no, scherzo, non c'è un perché. Non ha alcun senso.

Il problema di Hunger è proprio questo: troppe cose non hanno senso in questo film.


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Hunger appartiene al genere del torture-porn, la tematica di fondo è - come in molti film di quel tipo - quella della prigionia ma è più soft rispetto ad altri film di quel genere, finendo col somigliare di più a The Cube ma, soprattutto, The Hole.
E' chiaro che, con queste premesse, Hunger non possa essere il massimo dell'originalità, comunque a dir "la sua" ci prova. Il problema che "la sua" è una cosa talmente banale e bizzarra, da piacer poco.