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UOMINI DI DIO regia di Xavier Beauvois

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Febrisio     7½ / 10  05/11/2010 01:28:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film di Xavier Beauvois sembra quasi non aver luogo. Se appena si sfuggirà a poche informazioni, tutta la vicenda può accadere ovunque, ieri, oggi e domani.

Tecnicamente è fatto bene; sobrio al punto giusto. Ci farà storcere il naso in caso fossimo alla ricerca di un film spensierato. Potrebbe risultare assai noioso.

Uomini di dio spiazza ogni religione, e si pone nell'ombra, dove solitamente risiede la verità, le risposte che meno conosciamo, e che tantomeno ci domandiamo. Possiede il pregio di metter in risalto, oltre la bontà di questi uomini e la crudeltà di altri, mostra la caparbietà di cercare dentro se stessi un valore, e il loro significato. Dove l'istinto dei 7 monaci sembra fallire, i pensieri sembrano crescere a dismisura, incolmabili nel lavoro della terra, della solitudine, nel aiuto e ascolto del prossimo. Il tempo sembra un loro inconiabile e fedele compagno, da cui desiderano ascoltarne risposte. I continui canti dei sermoni sembrano desiderare esser non più ascoltati, ma capiti e riportati al quotidiano. È qui che da quella sensazione di sconfinare dalla religione, cogliendone di tutte quante l'essenza della morale e dell'etica, seguendo tracce di dare un valore personale alla vita. Monaci impegnati dal lavoro su se stessi, pronti a cogliere allo stesso modo il momento bello, come un ultima cena, e quello brutto come la morte, ma che non da spazio all'ignoranza, e di conseguenza alla vendetta, egoismo, e qualsiasi altro assassino. (in questo caso proveniente dal villaggio "contagiato")

Uomini di dio, è un titolo che sembra voler significare qualcosa di più di quello che si legge. Il film ha la forza di voler comprendere altri "saggi", non solo la fetta cattolica, ma tutti quelli che fan capo al loro dio, rispecchiandone i benefici e valori su ogni umano, uguale o diverso che sia. Questi intendo ora come "uomini di dio", che siano islamici, buddisti, ebrei, cattolici, atei (ecc). Sono loro che vogliono la pace. Sono gli altri cattolici, islamici, buddisti, atei, ebrei a perdersi nel pretesto e nelle guerre.

Io ho raccolto queste informazioni da questo film, non so se sarà giusto o sbagliato, il film non vuole insegnare nulla, però ha quel non so cosa di nascondere molto, e malgrado non lo riguarderemo facilmente, so solo che ci ripenserò ancora, cercandone più significati.