martina74 8 / 10 03/08/2010 15:43:56 » Rispondi Dopo "Il profeta" ho voluto vedere anche il primo film di Audiard (almeno tra quelli usciti in Italia) e non ne sono rimasta delusa. Sebbene la sceneggiatura sia in alcuni passaggi tirata per i capelli, la forza narrativa del film sta nel rapporto tra Carla e Paul, fatto di ricatti emotivi, dipendenza, amore malato: i due sono legati a doppio filo da un rapporto morboso e assurdo, che nonostante tutto funziona perchè, entrambi ai margini, in qualche modo quasi incomprensibile si capiscono. Come il successivo "Un prophete" questo è un film asciuttissimo e privo di orpelli e, forse per questo, ancora più forte e diretto.