Non capisco...a me questa produzione spagnola è piaciuta e non mi riferisco solo alla mostruosa prova di Bale, che dopo questo e "American Hustle" sto rivalutando parecchio, ma anche alla bravura del regista capace di creare un'atmosfera noir splendida con una regia calzante e raffinata.
Non capisco inoltre i diversi rimandi a film che secondo me non c'entrano niente:
Memento: il fatto che un personaggio scriva sui post it degli indizi non significa niente, sono situazioni e ragioni fondamentalmente diverse. Non accomunerei quindi le due cose, se non per il mezzo (post it) che richiamano lontanamente la situazione.
Fight Club: ad un certo punto ci ho pensato anche io ma poi il film vira totalmente. Almeno, quella figura inquietante (Ivan) che il protagonista vede non è il suo alter ego ma la sua coscienza, il prodotto del senso di colpa dovuto all'accaduto.
La regia inoltre ben riesce a calarti in quel clima ovattato e confuso che riflette bene lo stato d'animo del protagonista. Noia? In un'ora e mezza? Bah...qui non ho spiegazione, sarà che è una sensazione che provo raramente, soprattutto innanzi alla settima arte.
Per me assolutamente da vedere, concordo con il fatto che il plot non sia originalissimo ma lo sviluppo è assolutamente azzeccato. Con tutta la pattumiera che mi tocca vedere in giro questo lo considero un signor film, le emozioni ci sono e la storia è tutt'altro che scontata e arida. Recupererò altro di questo regista sicuramente.