Chiudi finestraRESA DEI CONTI A LITTLE TOKYO regia di Mark L. Lester
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rain 
6 / 10 27/08/2012 18:28:24
» RispondiFilm action di inizio anni '90 con tutti i crismi del genere. "Resa dei Conti a Little Tokyo" poggia completamente sulle poderose spalle di Dolph Lundgreen coadiuvato da Brandon Lee (malelingue dicono che Lundgreen non sopportasse il figlio di Bruce a causa del suo comportamento da divo). Lundgren non è il mio eroe action preferito, ho sempre preferito Van Damme, Stefano Gabbiano, Schwarzy ed altri però bisogna ammettere che è cento volte più macho delle *****tte che si vedono oggi. Nel ruolo del malvagio di turno trova invece posto Cary-Hiroyuki Tagawa. Va a completare il cast una Tia Carrere quanto mai arrapante (e che ci offre un nudo molto interessante).
Il cast è tra i punti di forza del film che per il resto ha poco da offrire se non combattimenti ben fatti e divertenti. La storia è ovviamente banalissima e nel complesso si può assistere ad una lunga serie di sequenze ridicole e trash che causano anche molte risate involontarie. Per questo mi sento di consigliare "Resa dei Conti a Little Tokyo" solo ai grandi amanti degli action anni '90, un film che è sicuramente tra i migliori che potrete vedere con Ivan Drag... ehm Dolph Lundgren protagonista.
Torok_Troll 27/08/2012 21:50:37 » RispondiSi, quelle frescacce su fatto che Lundgreen non sopprtasse Brandon per la sua presunta arroganza da divo (Falsità e delle più grandi, visto che Brandon era una persona invece moltro sensibile e pure un pò riservata) le ho lette anch'io, e sai che ti dico... ?! Tutte un mucchio di S.TR.ONZ.ATE!!! Probabilmente scritte da qualche lurido invidioso.
Per quanto riguarda Tia Carrere, sono spiacente di delutderti, ma quel bel corpo nudo non era il suo, bensì quello della sua controfigura (moloto gnocca anche lei comunque), Tia purtroppo è sempre stata molto restia ad apparire nuda in un film, al massimo in intimo, quindi dobbiamo accontentarci solo delle suew generose scollature che spesso si concede per la gioia di noi fan.
rain 28/08/2012 09:10:04 » RispondiHo sempre sentito questa voce circolare, è un must quando si parla di questo film e l'ho riportata per "dovere di cronaca". Ovviamente bisogna dargli il giusto peso, è solo una diceria e come tale va presa con le pinze.
Invece ero totalmente ignaro del fatto che Tia Carrere non era Tia Carrere, questo è un colpo basso!
Angel Heart 27/08/2012 22:08:15 » Rispondi"Falsità e delle più grandi, visto che Brandon era una persona invece moltro sensibile e pure un pò riservata".
Anch'io avevo sentito di sta storia, ma non ci ho mai creduto.
Cmq lo stesso discorso che hai fatto per Lee vale anche per Lundgren, un vero pezzo di pane.
Torok_Troll 28/08/2012 11:53:08 » RispondiLer nostre parole trovano ancor più conferma per il fatto che sia Lee che Lundgren erano gia stati scriturati per un sequel di questo film, purtroppo mai andato in porto per la prematura morte di Brandon :(
C'è da dire anche che, avendo conosciuto Brandon con il suo personaggio sofferto, folle e tormentato di Eric Draven, fa un pò strano vederlo in questo film dove oltre alle scene d'azione è anche un mattatore comico quasi alla Chris Tucker XD
Angel Heart 27/08/2012 22:02:35 » RispondiBel commento, anche se per me (affettivamente parlando) è un film da 9 secco.
Purtroppo mi tocca disilluderti su Tia Carrere... sfortunatamente quelle chiappone e quei seni prorompenti non sono suoi, ma della controfigura.
Comunque, quando riguardo il film annualmente, mi piace pensare lo stesso che sia lei ;)
rain 28/08/2012 09:13:17 » RispondiIl problema è che se votassi "per affetto" questo genere di pellicole (tutti i vari film di Van Damme, Seagal, ecc.) ne verrebbe fuori una lunghissima serie di voti stratosferici quindi, vista anche la scarsità di voti in schede come questa, sono stato il più obiettivo possibile. Ripensandoci anche oggettivamente avrei potuto dare qualcosina in più a questo film ma ormai il voto è dato e quello resta.