Vlad Utosh 8½ / 10 28/09/2014 16:08:09 » Rispondi Commedia anni 80 fresca e che porta il buon umore. Corey Haim- come in altri film ove è presente- incarna l'essenza di quegli anni e ci riporta alla mente quell'aura nostalgica che puntualmente ritorna a bussare alla porta dei ricordi. Lucas è un bambino speciale, intelligente, autosufficiente, stravagante tanto basta da apparire nerd e non ha paura della sua predisposizione ad umiliarsi agli occhi dei più. Rimane coerente con se stesso e al proprio credo, fino a quando la prima cotta lo porta a sfidare un mondo che non è il suo, a prendere parte a qualcosa –il football americano- che fino a poco prima definiva superficiale; come biasimarlo, certe situazioni ti portano a compiere quel salto nel buio in barba al buon senso. Il film presenta dialoghi e personaggi interessanti e la storia mantiene sempre un ottimo ritmo senza subire mai dei cali. Certo, la pellicola è molto distante dalla realtà: difficilmente un ragazzino sensibile, eccentrico
di cattiva famiglia, vive in una roulotte con il padre alcolizzato
può giovarsi dell'amicizia di una Maggie di turno(Kerri Green
altra icona anni 80, soprattutto per la sua presenza nei Goonies) e volendo, consolarsi con l'affetto della dolce Rina (Winona Ryder!) ; perfino i bulli non sono tanto cattivi, fanno scherzi pesanti di cattivo gusto, ma non hanno l'indole spietata dei killer che si aggirano nelle scuole di tutto il mondo; e soprattutto, sanno riconoscere le qualità in un ragazzo come Lucas, particolare " Ai confini della realtà" nella nostra realtà. Detto questo "Lucas" rimane un film riflessivo capace di far sognare ad occhi aperti , un tuffo nei ricordi più o meno belli della nostra adolescenza.