kossarr 9½ / 10 04/04/2011 23:41:18 » Rispondi Una fantastica opera d'arte. Triste, disumano, angosciante, reale. Il miglior regista in circolazione e sicuramente uno dei migliori mai esistiti. Ogni pellicola diretta da lui ha un'anima, non sono solo immagini. Eccezionale. Consigliato comunque solo a chi ha le palle per affrontarlo.
KOMMANDOARDITI 05/04/2011 00:16:27 » Rispondi Esaforato... :) Te ne posso citare 2 o 300 di film molto più estremi e disturbanti di questo teen-movie para-lynchiano (che peraltro ricicla molto del precedente e superiore PI GRECO- IL TEOREMA DEL DELIRIO).
A parte le ovvietà, inizia col vederti MANIAC o PHILOSOPHY OF A KNIFE e poi mi dirai dov'è che servono maggiormente le pàlle ;)
kossarr 05/04/2011 01:42:41 » Rispondi Ma cosa c'entrano questi 2 film (che tra l'altro ho già visto) ? Quelli sono 2 horror, pure dalle dubbie qualità. Qua si sta parlando di palle non nel senso di sbudellamenti, serial killer o giapponesi squilibrati, qua si parla di affrontare un film pesante psicologicamente, come può essere Strade perdute o Mulholland drive. Ci vogliono le palle molto più grosse a affrontare drammi mentali che a vedere film splatter. P.s. visto che ti piace il genere comunque guarda cannibal holocaust.
KOMMANDOARDITI 05/04/2011 11:24:16 » Rispondi Kossarr, in passato ti ho anche difeso però non sforare più di tanto, sai che posso iniziare a seguirti in ogni tuo singolo commento, così come il sito CONSENTE ed IMPONE , soprattutto in caso di utenti imprecisi e che dimostrano di non aver visto i film di cui parlano.
PHILOSOPHY OF A KNIFE non è nè un horror nè un film leggerino e superficiale, bensì un monumentale saggio kafkiano dalle cadenze industrial su uno dei più tragici e deplorevoli drammi del secolo scorso (l'unità 731 può essere considerata la Auschwitz giapponese). Un'opera incompromissoria e sconvolgente, soprattutto a livello tematico. Se avessi realmente visto questo film, che perlatro dura la bellezza di 4 ore, non avresti MAI E POI MAI scritto le liquidatorie frasi che hai riportato.
Magari sei andato a leggerti qualcosa sul sito del mio collega Exxagon ma non puoi venirmi a dire di averlo visto per intero ed aggiungermi anche il carico a coppe che il modaiolo e ultra-trendy film din Aronofsky sia talmente pesante e spaventoso da far impallidire tutti gli altri droga-movie sulla faccia della terra.... Questo lo sai benissimo anche tu, suvvia.
Anche prendendo in considerazione opere egualmente commerciali come AMORE TOSSICO o EL PICO/OVERDOSE la differenza si sente eccome: sia dal punto di vista del realismo disturbante delle situazioni, sia dal punto di vista del coinvolgimento emotivo. Non parliamo poi di quello che cova nell'underground, che a questo punto nemmeno oso consigliarti, vista la tua bassa soglia di scandalo. Il mio consiglio è quello di andare oltre quello che viene reclamizzato dai media ed iniziare a scavare in profondità nelle pieghe del Cinema, perchè, fidati, di cose veramente estreme, artistiche e di classe se ne trovano a bizzeffe proprio dove meno te lo aspetti.
Questo è un mio personale consiglio da studioso ed appassionato della Settima Arte, non un suggerimento del primo fesso di passaggio.
P.S.: Consigliare a me CANNIBAL HOLOCAUST e spacciarlo come un filmetto senza spessore socio-mediatico (lo deduco dalla frase "visto che ti piace il genere...") mi sembra una provocazione bella e buona e vorrei che ti spiegassi più nel dettaglio.
Attendo risposta esauriente.
kossarr 07/04/2011 12:03:06 » Rispondi L'ho visto tutto purtroppo, parte 1 e 2 sottotitolato in inglese. Non capisco cosa vuoi che ti dica. Per me non è neanche una porcata, una porcata è "vacanze in sud africa" questo non è un film, è un documentario inutile, banale, volutamente e forzatamente splatter per impressionare il pubblico ( io ho sbadigliato per tutta la durata). Storia vera? poco mi può importare. Aronofsky è un modaiolo? possibile, a me piace e mi piace anche la moda. Per la storia di cannibal holocaust invece non hai capito, era un consiglio vero, perché del genere che hai citato tu è nettamente superiore a quei due pseudo film che hai citato. Peace.
oh dae-soo 13/04/2011 17:38:12 » Rispondi Consigliare a Kommando di guardare Cannibal Holocaust è come consigliare al Papa un libro chiamato Bibbia. Anch'io avevo letto molta ironia nel tuo messaggio, se è naturale è una coincidenza bella e buona.
KOMMANDOARDITI 13/04/2011 19:02:22 » Rispondi Purtroppo Giusè non c'era ironia nelle sue paarole ma lo diceva sul serio. Da ora in avanti avrà mooooooooooooooooolto tempo per conoscermi bene, bene, bene ;-)
KOMMANDOARDITI 13/04/2011 19:08:11 » Rispondi Scherzo naturalmente ;-) Con Kossarr avevamo già chiarito l'equivoco.