Compagneros 7 / 10 11/12/2011 21:15:39 » Rispondi Aronofsky è senz'altro un regista di talento ma qui confeziona un film ambizioso e risulta forse un tantino presuntuoso. Forse a certo pubblico può apparire qualcosa di innovativo ma questo ennesimo ricorso al tema del doppio sa di già visto e le introspezioni psichiche non sono qualcosa di nuovo se si conoscono Lynch o Cronenberg (tanto per citarne un paio). Comunque belli i balletti e molto brava Natalie Portman. In definitiva un discreto film che pur non essendo certo un capolavoro svetta un poco nel nulla della grande produzione odierna.