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IL CIGNO NERO regia di Darren Aronofsky

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Glendhi     6 / 10  28/02/2011 20:17:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ennesimo film che ritrae un mondo, come quello della danza, in modo scontato e superficiale, ostentatamente morboso. Per non dire che l'idea che l'unico modo per trovare dentro di sé la passionalità è abbandonarsi a sesso e droga mi ha veramente rotto le palle. Se fossi lesbica inoltre me la prenderei a morte.
Ok, abbiamo capito che non è un film sulla danza, né sulla malattia mentale, ma sul sacrificio dell'artista che sale sul palco-ring. Però Darren, trova un modo meno banale la prossima volta. Ottimo spunto ma che finisce col farsi trascinare nel tunnel del cliché.
E la Portman che piange tutto il tempo con la sua vocina fragile è insopportabile. E io amo la Portman.
andreapau  01/03/2011 11:49:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non sono per niente d'accordo con il tuo commento,perchè secondo me viene da una lettura errata e troppo didascalica della pellicola.
Questo film non ha nessun genere di pretesa,racconta semplicemente una storia,certamente molto particolare.
Il resto è soltanto dietrologia,ovvero quello che ci stai forzatamente infilando.
Passa l'idea che per trovare la passionalità ci si debba "lasciare andare a sesso e droga"?
Parla per te,al momento sei l'unica persona che ha espresso questo verdetto.
Cosa c'entra poi l'offesa alle lesbiche?
Nemmeno ne "i soliti idoti" ho visto una così stupida caricatura del del gay offeso!

Dopo avere sparato a zero sul fatto che questa pellicola ritrarrebbe in maniera scontata il mondo della danza,ti contraddici dicendo che questo non è un film sulla danza.
Veramente pregnante poi la considerazione sulla vocina della Portman...
e tu ami la Portman...mi viene da chiederti:ma chi diavolo credi di essere?
Glendhi  03/03/2011 13:18:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
l'ho visto sia in italiano che in lingua originale. la vocina c'è ed è fastidiosa. anche le divinità hanno i loro difetti. che poi le sia stato imposto dal regista per entrare meglio nella parte è un altro discorso. a me ha dato fastidio.
se fossi lesbica me la prenderei a morte perché, per quanto la scena e la situazione siano metafore, sta di fatto che si vede una che gliela lecca ad un'altra con la madre che sbraita alla porta. possibile che il sesso venga sempre dipinto in modo negativo?e anche da etero mi ha dato fastidio.
un film va letto a più livelli. a livello esplicito, è un film sulla danza, e, parlando da ballerina, ne parla in modo assolutamente scontato. a livello metaforico, è un film sul rapporto tra il palco e l'artista: l'idea di usare il lago dei cigni per esprimerla è geniale, non mi è piaciuto come l'ha sfruttata, non ha centrato l'obiettivo a mio parere.
e modera i toni, signorino. offendere gratuitamente su un sito è sintomo di mancanza di palle nella vita reale. non vorrai che passi quest'idea di te, spero.
andreapau  03/03/2011 14:42:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Divinità?
Forse per te...a parte la poca plausibilità della doppia visione che sembra tanto una arrampicata sugli specchi.

"se fossi lesbica me la prenderei a morte perché, per quanto la scena e la situazione siano metafore, sta di fatto che si vede una che gliela lecca ad un'altra con la madre che sbraita alla porta. possibile che il sesso venga sempre dipinto in modo negativo?e anche da etero mi ha dato fastidio"
Giuro,non riesco a cogliere il senso del tuo discorso..e credo che cio' avvenga perchè un senso non c'è.
Ti faccio presente che la rappresentazione del sesso in questo film è "negativa" perchè negativo è il rapporto con la sessualità da parte della protagonista,schiacciata nel suo sviluppo da una madre tanto presente e soffocante da proibirle la crescita.
Ed è un proibizionismo globale,non rivolto al suo essere lesbica.
La madre avrebbe sbraitato fuori dalla porta anche se si fosse portata in casa uno dei ragazzi della discoteca.
Riguardo il tuo editto intermedio dovresti deciderti:è o non è un film sulla danza?
Detto questo,la tua lettura è semplicemente personale.
Dal mio punto di vista la danza potrebbe essere un pretesto per parlare di molto altro anche extra -artistico.
Sulla tua chiusura che posso dire?passerà l'idea che sono senza palle?
Me ne faro' una ragione,sopratutto al cospetto di chi non si rende conto dell'idea che fa passare di se con frasi come "se fossi lesbica me la prenderei a morte"

Glendhi  03/03/2011 14:45:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ssh, a cuccia.
andreapau  03/03/2011 15:12:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma non avevi appena detto che chi insulta sul web è un senza palle?
Sei piuttosto confusa ragazza..capisco che avere a che fare con qualcuno in grado di fare un ragionamento possa essere per te sconvolgente,ma abbi un po' di rispetto per te stessa,controllati!
Glendhi  03/03/2011 15:20:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
parla come mangi. a cuccia non è un insulto. era per chiudere il discorso perché è evidente che non ne verremo mai fuori. sui vari livelli di lettura di un film, ti consiglio di leggere, se non l'hai per caso già fatto, la recensione a mio parere più bella della storia, quella di truffaut su "La finestra sul cortile". e ora basta, per favore. non voglio perdere altro tempo.
andreapau  03/03/2011 15:36:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A giudicare da come parli ,mi chiedo qual'è il cibo che ti puo' aver fatto male...
"Ssh a cuccia" NON è un insulto?
Rivolgersi ad una persona come se ci si rivolgesse ad un cane NON è un insulto?
Sei decisamente confusa....
Comunque dato che "non vuoi perdere tempo" rimando indietro il tuo consiglio di lettura e te ne suggerisco uno (forse) alla tua portata:il sussidiario delle scuole elementari..magari ricominciando dai rudimenti eviterai di scivere tante st ron zate in futuro
Glendhi  03/03/2011 15:46:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il mio cane non si è mai offeso quando gli dicevo a cuccia.
andreapau  03/03/2011 15:59:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sei decisamente confusa:
Avevi appena detto di non voler perdere tempo ma ti comporti in maniera esattamente contraria.


"il mio cane non si è mai offeso quando gli dicevo a cuccia"
E' logico,ti ha riconosciuto come suo simile...
Niko.g  01/03/2011 11:04:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nel tuo commento ho trovato tutto quello che manca nel mio.
Sono d'accordissimo con te su ogni aspetto, soprattutto quando hai sottolineato l'aberrante concetto che padronanza di sé e passionalità debbano passare per le vie del sesso libero e della droga. Lo voglio dire anch'io come te: mi sono rotto le palle! Sono etero e penso che queste siano le VERE offese agli omosessuali.
andreapau  01/03/2011 11:54:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ripeto cio' che ho già espresso sopra:
Ma da dove vi siete inventati che il film vuole trasmettere il concetto/scorciatoia che la liberazione di se passa da sesso libero e droga?
a voi è sembrata "liberata" l'antagonista della Portman?
a me proprio no...quindi credo che stiate proiettando le vostre paranoie sul film.

Bellissima poi la castroneria sulle VERE offese agli omosessuali.
E se invece si fosse portata a letto tom e Jerry,avreste ravvisato un' offesa agli eterosessuali???
Ma siete fuori?
Niko.g  01/03/2011 12:37:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dovresti stare un pò più calmo.
Non c’è solamente Nina nel film. Leroy non fa altro che inculcare nella testa di Nina i metodi per essere perfetta anche come cigno nero, la ridicolizza nel suo essere casta e le indica come modello Lily.
Sono paranoie queste?

andreapau  01/03/2011 13:26:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io sono calmissimo,infatti non vado a scrivere in giro che certi film offendono DAVVERO gli omosessuali.

Sono talmente calmo da cogliere la differenza tra UN FILM e la REALTA'...infatti stiamo parlando di un personaggio di UN FILM che cerca di inculcare nella testa di un altro PERSONAGGIO DI UN FILM,i suoi metodi per essere perfetta(e tieni presente che la tua disamina è errata,come ti spieghero' dopo).
Quindi la tua obiezione sul fatto che il regista faccia passare un messaggio è semplice dietrologia e tua proiezione personale/paranoia sul film.

Come se accusassi il regista de "La caduta",di far passare il messaggio che in un mondo senza nazismo non valga la pena vivere.

Tra l'altro,la tua tesi è fallace anche nell'ambito della pellicola stessa,in quanto il maestro di danza NON indica Lily come modello (infatti,forse non ci hai fatto caso ma la parte è saldamente nelle mani di Nina).
Concludendo,credo che accusare il regista di veicolare un messaggio deleterio sul "lasciarsi andare" e sulla omosessuallità,siano paranoie e dietrologia.
Glendhi  03/03/2011 13:20:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
lascia perdere, questo confonde i diversi piani del reale, oltre che quelli di un film.
andreapau  03/03/2011 14:26:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto "questo" lo dici a qualcun'altro.
in secondo luogo,scusa se mi faccio una risata,ma che mi venga a dire che confondo i piani del reale una persona che da cio' che afferma dimostra di non sapere operare una distinzione tra un film e la realtà...
kossarr  02/03/2011 00:44:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti rendi conto vero che la sua vocina fragile è la sua vocina fragile doppiata?
Glendhi  03/03/2011 13:20:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ribadisco: l'ho visto sia in italiano che in lingua originale. la vocina c'è ed è fastidiosa. anche le divinità hanno i loro difetti. che poi le sia stato imposto dal regista per entrare meglio nella parte è un altro discorso. a me ha dato fastidio.