caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL DISCORSO DEL RE regia di Tom Hooper

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento L.P.     7 / 10  15/02/2011 12:44:30 » Rispondi
Prendete tre bravi interpreti, uno dei quali deve essere straordinario. Una regia solida, mai invadente, del tutto al servizio degli attori, senza guizzi particolari, ma neanche del tutto anonima (Il maledetto United era un' altra cosa); prendete anche una sceneggiatura che sappia "umanizzare" una figura come quella del re d' Inghilterra e sia anche in grado di renderla vicina ai gusti di un pubblico contemporaneo. Miscelate il tutto con delle ottime musiche, aggiungete qualche lacrima a comando, ed ecco, il film da oscar, nell' accezione positiva del termine, è servito.
Non è nulla per cui strapparsi i capelli, non è un capolavoro, non vuole esserlo. Ma rimane una visione molto piacevole, uno sfoggio di professionalità e bravura attoriale che magari avercene così da queste parti.
Con in più un' interessante riflessione (strisciante, è vero, mai del tutto rivelata) su come il ruolo dell' uomo di potere sia costretta a subire dei cambiamenti irreversibili con l' avvento dei mezzi di comunicazione, che abbattono la barriera su cui prima si costruiva l' autorità.
Il paragone con Frears e il suo The Queen non va nemmeno azzardato, ma resta un film da vedere, senza particolari pretese.