fidelio.78 4 / 10 23/01/2011 23:11:13 » Rispondi Tra travestimenti, spie, nascondigli e intrighi, l'unico davvero irriconoscibile è il regista de "Le vite degli altri" che gira un patetico noir (??) prevedibile, scontato e perfino noioso. Alcuni critici lo hanno trovato divertente perché non si prende sul serio o gioca con i ruoli. A me è sembrato che ci prendesse per i fondelli e basta. La storia è a dir poco banale, i cliché sono la normalità e le parate di pseudo divi italiani risulta fastidiosa e ridicola. La regia alterna momenti nulli ad alcuni inesistenti. Veramente un film piatto e insulso. Senza anima e poco attraente. Tonfo clamoroso di una marchetta nata male e finita anche peggio.