matteo200486 5 / 10 30/12/2010 02:02:19 » Rispondi Von Donnersmarck con Le Vite degli Altri sfornò un'opera di grande fascino. Poi si trasferì in America e diede vita a The Tourist. Film di una prevedibilità disarmante. Il colpi di scena sono citofonati e diciamocelo: il film è scritto con i piedi. Come han già detto altri, prevedibile e inverosimile. Uno 007 dei poveri, una spy story un po' sottotono. Ulteriore nota negativa: gli attori italiani scelti.