Xavier666 7 / 10 20/12/2010 22:42:05 » Rispondi Questo film paga il fatto di venire presentato con una locandina e un trailer da film horror, ma di quei horror che la massa cerca per saltare dalla sedia, perchè diciamoci la verità, la gente è ancora convinta che l'horror significhi saltare dalla sedia. Invece ci troviamo di fronte a un film drammatico e molto politico, in quanto parte come una parodia/attacco della società americana, bigotta, superstiziosa, molto credente e molto boccalona. Almeno l'America della provincia. Quella stessa America contro cui si scaglia, per fare un esempio sempliciotto, uno come Marilyn Manson. L'America dell'ipocrisia e della "Cristianità" dei predicatori che fanno soldi attraverso l'ignoranza e la fede delle persone. Perchè alla fine come lo stesso reverendo Cotton ammette, lui fa esorcismi perchè deve portare a casa da mangiare, per questo inscena delle trovate ridicole quando si presenta nella casa del credentissimo padre di Nel. Lui NON CREDE ma fa credere alle persone con trucchi da prestigiatore di poter scacciare il demonio, ma il demonio come si vedrà è dentro di noi. Ma anche fuori. Alla fine, lasciando da parte le considerazioni su cosa sia il genere horror, penso che coloro che hanno una cultura superiore (ma non superiore nel senso di credersi superiori, ma nel senso di aver lasciato al periodo dell'infanzia il binomio horror= saltare dalla sedia) del cinema horror abbiano senz'altro apprezzato questa allegoria in stile Blair Witch Project con richiamo finale (abbastanza goffo) di Rosemary Baby. A parte che già mi immagino la sala piena di tredicenni che vanno a vedere il film per "saltare dalla sedia" finendo per perdersi le riflessioni che il regista cerca di portare a galla in questa storia.
Poi i film horror vanno visti in solitudine nella notte, lontani dal branco che ti protegge nella sala. Media non meritata, ma tant'è. Ormai quando esce un film di esorcismi viene subito sbattuto e presentato come il nuovo esorcista. La parte finale purtroppo mi ha lasciato un pò sdegnato, la messinscena satanica poteva essere lasciata alla follia umana invece di chiamare in causa il demonio. Irritante.
KOMMANDOARDITI 23/12/2010 20:24:25 » Rispondi Pur non avendo ancora visto il film, non posso che condivider le tue giuste riflessioni sul Cinema horror e sull'idea "distorta" che ne abbia l'attuale audience generale. Dalle mie parti si usa dire " a lavare la testa all'asino si perde tempo, acqua e sapone"...
P.S.: Hai letto la mia risposta tardiva nel commento a IL GIORNO DEGLI ZOMBI ? ;)
JIGSAW 14/01/2011 23:07:19 » Rispondi Mi trovo d'accordo con l'analisi approfondita di Xavier 666!Peccato per il finale altrimenti la sufficienza ci stava tutta...