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IL SEGRETO DI VERA DRAKE regia di Mike Leigh

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andreapau     7 / 10  10/11/2004 10:46:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un dramma per tutte le stagioni.una summa delle umane cattiverie,contraddizioni,e contrapposizioni.ci sono i poveri ma felici,i poveri e miserabili,i ricchi amorali agiati e superficiali.verrebbe quasi da dire,personaggi tagliati nella maniera piu' grossolana possibile a creare immediata riconoscibilità e identificazione.la stagione scelta dal regista è quella immediatamente successiva alla seconda lacerante guerra mondiale,eccellentemente ricostruita dalle interpretazioni straordinarie degli attori,dal lavoro degli scenografi,dei costumisti,dei truccatori.il film vive sulle opere di bene di vera drake,ignara e ingenua protagonista di atti criminosi ai danni di "donne in difficoltà"...quegli stessi atti criminosi che in condizioni igieniche adeguate(ed economicamente inarrivabili),atti criminosi non sono piu'.la bontà(e non il buonismo)di vera drake ci ammantano e proteggono fino al culmine della pellicola.e quì,a mio avviso,il regista si perde.vera drake,annichilita dal dolore e dallo stupore(irritantemente ingenuo,al limite della credibilità)abbandona il film e subisce una saga legale e giudiziaria di cui è spettatrice.una giovanna d'arco mandata al macello a tutela della morale comune e dell'ipocrisia borghese.a questo punto,lo svolgimento tende alla desuetudine e il dramma per tutte le stagioni non riesce a superare gli anni cinquanta,i personaggi diventano caricature e gli scontri riguardo le tematiche smosse dai crimini di vera drake,non spiccano il volo oltre le mura domestiche.a differenza dell'ottimo segreti e bugie,mike leigh,perde l'occasione per attualizzare ed esternare il problema...il dramma sociale,implode in dramma familiare,e il tutto finisce nell'inumana detenzione di vera drake e la sua lontananza dal calore della famiglia.è un buon film,ma sinceramente non capisco perchè è stato premiato oltre l'interpretazione di imelda staunton.un ultimo appunto:dovremmo,noi italiani,iniziare a vedere i film in lingua originale!

Invia una mail all'autore del commento kowalsky  11/11/2004 23:31:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ok ci provo ... opere di bene o atti criminosi mi sembrano eccessivi in modi diversi... comunque rispetto il tuo commento ma non condivido del tutto: secondo me proprio la seconda parte del film è quella più sperimentale e ricercata comprendo però che l'ossessione monolizzatrice della famiglia oggi dia fastidio, ma se ci pensi quelli erano anni dove i valori contavano ancora qualcosa Un'abbraccio
andreapau  12/11/2004 12:25:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non mi ha infastidito l'ossessione monolizzatrice...che tra l'altro è sviluppata in senso protettivo e positivo.ma per quanto potesse(e per me lo è ancora)un grande valore,io la vedrei rimpicciolita al cospetto di un dramma sociale con implicazioni politiche morali e legislative ancora al giorno d'oggi.un abbraccio anche a te,sei molto bravo davvero.peccato così pochi commenti ad un film come questo,non trovi?quanto spreco di parole e di energie per collateral!