Enzo001 9 / 10 14/04/2009 17:56:32 » Rispondi Un Capolavoro, forse il più malato e sconvolgente di tutta la vasta filmografia miikiana. Folle rivisitazione/re-visione/allegoria delle dinamiche familiari, ridondante ed eccessivamente grottesca ma dannatamente riuscita in tutto e per tutto. Miike destabilizza e colpisce con uno stile sobrio e quasi documentaristico che si confonde con i punti di vista dei suoi protagonisti, tutti intenti nel ritrovare il proprio ruolo/equilibrio all'interno del nucleo familiare. Eccezionale la sequenza in cui la madre si libera del latte del seno in una sorta di rituale catartico, riscoprendo così la propria identità sessuale.