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VISITOR Q regia di Takashi Miike

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statididiso     9 / 10  14/08/2008 15:23:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
nei film di Miike la violenza assume diversi connotati; positivi o negativi che siano, mai è stato tanto "oggettivato" il suo "universo simbolico" (solitamente, più che mai criptico - vedi "Gozu"). qui la violenza deve necessariamente "distruggere" (con sassate in piena faccia) per poter riuscire nell'impresa di "moralizzare", tante sono le frustrazioni di una famiglia completamente allo sbando, dove la comparsa dell' "ospite", che conosce il solo linguaggio della violenza, rappresenta l'unica cosa in grado ancora di tenerli uniti, la loro ultima ancora di salvezza. L

voto: 9