MonkeyIsland 7½ / 10 01/08/2013 23:43:56 » Rispondi Un interessante viaggio sull'autodistruzione e sul sadismo estremo da parte di Kakihara quest'opera di Miike. E' vero che qui il regista si autocompiace un po' troppo, mostrando parecchia violenza gratuita (anche se non eccessiva come si vuol far credere)anche se stemperata da un velo di umorismo nero, la trama è pressoché assente anche se l'eccelsa fotografia,musica,montaggio e recitazione non fanno quasi sentire questa mancanza. Sempre ottimo il doppiaggio della Dynit, l'unico neo che posso trovare al film è la mancanza di un sostanziale messaggio di fondo. Rimane comunque un cult.