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ICHI THE KILLER regia di Takashi Miike

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JoJo     8 / 10  18/11/2004 11:35:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In una sorta di (decisamente più violento) Kill Bill ante litteram, Miike gira questo film in una sorta di continuo riferimento alla cinematografia (specialmente horror) mondiale, aggiungendoci alcuni elementi di sana follia personali che rendono questo film qualcosa di più di un ammasso di scopiazzature e rimestii di cose già viste. "Ichi The Killer" è il trionfo dello splatter vecchia maniera: non sono ovviamente gli slasher da quattro soldi propinati a getto continuo da Hollywood e dintorni negli ultimi anni la fonte da cui attinge Miike, ma si prendono come riferimento lavori alla "Braindead" di Peter Jackson, dove il sangue non viene affatto lesinato ma fornito a quantità industriali, portando la visione di stupri, torture e macelleria varia ad un livello tale da risultare ironicamente caricaturale a tal punto che non stupirebbe nessuno supporre che Tarantino (col quale Miike dimostra di avere in comune un certo gusto della macabra ironia) abbia preso spunto anche dai massacri di Ichi & co. per il suo "Volume 1". Attenzione, però, perché questo film, pur essendo talmente ironico da rischiare a volte di sfociare nel grottesco (il regista ha scelto questa strada probabilmente per riuscire a far mandar giù tutta la violenza presente, che comunque rende quest'opera indigesta ai più), non è certamente un film comico o fatto per strappare risate.
L'assassino, o meglio, il folle macellaio Ichi, come tutti i personaggi principali di quest'opera è in qualche maniera vittima di qualcosa: non ci sono personaggi positivi e sguardi di condanna nell'occhio di Miike, ma soltanto perone punite. E' vittima di sé stesso il "cattivo" Kahihara, imprigionato nel proprio masochismo che si trova una donna poiché questa l'aiuta durante una tortura e dopo come segno di massima goduria si fa da questa prendere a *****tti, è vittima di sé stesso uno degli scagnozzi di Kahihara, il quale agirà imprigionato da un continuo senso di colpa, ed è ovviamente vittima di sé stesso e di chi lo manovra lo squilibrato Ichi: timido e quasi bambinesco (da notare che entra sempre in azione con una tutina nera da supereroe, come se non sia mai riuscito a superare l'adolescenza e sublimi l'azione violenta identificandola in un supereroe vendicatore che punisce i soprusi) sopportatore di abusi fino all'esplosione durante la quale non risparmia proprio nessuno, giungendo a fare il salvatore di ******* stuprate che subitamente si trasforma in affettante carnefice.
Parallela alla pulsione omicida, comunque, viaggia la pulsione sessuale, con un Ichi al quale ogni massacro provoca una fortissima eccitazione tale da spingerlo all'inutile tentativo continuo di sfogarla in qualche maniera: sesso e violenza, lo sfogo della repressione di una società rigidamente controllata come quella giapponese, portano a produrre mostri come Ichi, il massacratore in tutina da supereroe che arriva a non distinguere ciò che è buono e ciò che è cattivo divenendo un'inarrestabile macchina di morte.
La follia pervade questo film, anche nella regia a tratti schizofrenica ma proprio per questo molto azzeccata: abbondano le inquadrature apparentemente improbabili, l'alternanza improvvisa tra silenzio e rumore, in una specie di virtuosismo continuo che però Miike ha il pregio di non portare troppo oltre mantenendo una pazza ma coerente armonia.
In definitiva, Ichi The Killer è un film sanguinosamente confusionario, esattamente come il suo protagonista, e probabilmente esattamente come desiderava fare Takashi Miike. Sicuramente non è un film per tutti, ma chi possiede il gusto per poterlo vedere sicuramente non rimarrà deluso.
Invia una mail all'autore del commento cash  18/11/2004 21:00:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ecco. E io ora che scrivo?
JoJo  18/11/2004 21:09:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prossimo sproloquio nipponico, appena finisco di raccogliere le informazioni, "The End Of Evangelion".
Poi mi sa che se mi viene qualcosa di ipermastodontico lo spaccio a K come speciale.