Badu D. Lynch 9 / 10 27/03/2013 22:56:56 » Rispondi Il film di Miike più divinamente incomprensibile. La pellicola è contraddistinta da una sorta di ermetismo furioso che si traduce in rabbia esistenziale. Izo è l'eterno cammino dell'uomo bestializzato o l'incommensurabile viaggio della bestia umanizzata? Quest' opera rappresenta il destino ineluttabile, il ciclo infinito che caratterizza il genere (quasi) umano e il percorso che ognuno intraprende dentro di se per raggiungere e conquistare la propria redenzione o dannazione ; solo la vendetta, l'ambizione di un riscatto, la ricerca irosa di una risposta e di un verdetto può rompere questo "immutabile intervallo" e finalmente raggiungere una fausta e atemporale rinascita, che sia essa carnale o spirituale. Izo è la momentanea e violenta coesistenza di tutti i sentimenti estremamente ed eternamente umani.