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I MERCENARI - THE EXPENDABLES regia di Sylvester Stallone

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Alpagueur     3 / 10  16/10/2020 18:05:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
L'idrovolante di Sly decolla sempre...ma il suo film non decolla mai. Sapete cosa mi fa più incavolare? che per 200 paramilitari come quelli (dei perfetti idioti) non c'era bisogno di dispiegare così tante armi, mezzi, uomini...sarebbe bastato uno solo di loro, a mani nude. Così alla fine non mi sono meravigliato più di tanto quando nessuno della squadra dei mercenari si è fatto il minimo graffio, nessuna ferita, niente...dopo tutte quelle esplosioni, corpo a corpo, sparatorie ravvicinate. Tutti i timpani a posto. L'unico graffio se lo sono fatti bisticciando fra loro (quello di ti spiezzo in due per un calcio del cinese) A cosa è servito un cast stellare per un avversario di quel (dis)livello? A un certo punto diventavano pure strafottenti, fastidiosi sempre con le solite battute agghiaccianti (nano, chicco di riso, porti 35 di scarpa come cenerentola, meno di quelli di tua madre, mi manda il tuo parrucchiere...ma che dialoghi sono?) la corsa di Sly, inseguito, verso l'idrovolante, è la sintesi perfetta del film...sembrava un ippopotamo talmente era lento, nonostante gli sforzi. Ma pensate a quelli che lo stavano rincorrendo, quanto dovevano essere lenti (avendo un'età media della metà dei suoi anni)...che roba. Insomma dialoghi zero, umorismo zero, sceneggiatura zero, qualche effetto speciale qua e la, armi esagerate, tanti muscoli...ma non servono i muscoli quando si spara, ecco che allora bisogna trovare il modo per creare il corpo a corpo, per giustificare l'abuso di tutta quella massa muscolare, e così si creano situazioni artificiose che non hanno la minima credibilità. Perchè quando si usano gli esplosivi e le armi da fuoco è proprio per evitare il corpo a corpo! Non si può cercare di incastrarlo in mezzo a quelle dinamiche come se nulla fosse. Poi la validità di un film d'azione si misura soprattutto dalla qualità del "cattivo" di turno. Qui il cattivo di turno non poteva essere il generale dal cuore tenero, non poteva essere nemmeno il disertore della Cia che aveva sempre quello scimmione appresso, ecco allora che proprio quello scimmione diventava il cattivo di turno, e a un certo punto devo dire che stavo facendo il tifo per lui...che dire, bravo Jason Statham, buon artista marziale, ma non mi ha dato nessun feeling...parlava troppo, poi ogni due parole una battuta, alla lunga stanca. Semplicemente nessuna interpretazione mi è piaciuta davvero. Anche questa isola immaginaria al largo delle coste dell'america latina...questo dittatore burattino, non ha funzionato niente. Dimentichiamo Rambo, dimentichiamo Commando (solo un breve cameo, con l'immancabile battuta), dimentichiamo Die hard (idem come sopra)...dispiace, perchè ho visto sempre con piacere i film di Stallone (anche quello comico della mamma), ma questo è insopportabile. Ci sarebbe voluto un artista marziale serio, non so un Michael Jay White per es., ma avrebbe distolto l'attenzione (ovviamente) da tutti gli altri. Oppure, in mancanza d'altro, semplicemente un maggior coinvolgimento dello scimmione. Qualcuno insomma che creasse un po' di equilibrio.. Concludendo, un film da gustarsi per farsi qualche risata, senza troppe pretese e troppe aspettative.