Fumoffu 5 / 10 21/06/2011 00:47:58 » Rispondi Un film guardabile solo per la presenza della brava (e molto nuda) Christina Ricci, si basa su un'idea buona ma sviluppata in modo spesso incoerente, cercando di tenere un piede di qua ed uno di là per farsi belli con lo spettatore. In mezzo tante, troppe scene di pseudo-sogni in cui mettere un po' di tutto, tanto basta un risveglio e siamo tutti felici. Il "non capire" la soluzione del film deriva solo da un paio di furbate un po' disoneste
... la scena finale: prima fai provare dolore al morto/non morto, tanto dal farlo morire/"svenire" (nel caso di già morto, uno svenimento post-mortem), così da avvalorare l'ipotesi che fosse vivo, poi ci piazzi la frasettina finale, detta dal presunto morto... troppo comoda. Così come lo specchio, alito da viva ma aspetto da morta, più facile di così...
A parte il cercare di comprendere la vera soluzione (cosa comunque impossibile), a me paiono molto più assurde molte altre cose...
... adesso i morti rubano chiavi, aprono porte, scaraventano oggetti in tutta la stanza, prendono forbici e si cimentano in un corpo a corpo, fanno telefonate a cellulari... Alla fine, per il rifiuto di accettare tutte queste assurdità, potrei prendere per buona solo la soluzione comunque discreta seppur a suo modo completamente senza senso (tutte quelle persone delle foto, tutte dichiarate morte per errori dei medici? E chi hanno da quelle parti, ragazzini delle elementari?) del killer che convince i vivi di essere morti. La sepoltura del pulcino sembra un simbolo convincente di quest'ipotesi.
Una cosa curiosa è una delle foto che vengono mostrate...
... sembra proprio quella del bambino... anche se creerebbe troppe incongruenze, come il fatto che lo vedano anche il fidanzato, e tutta la scuola... così come la polizia sappia che è stato preso a schiaffi... Insomma, non avrebbe senso.
Alla fine risulta un film che si perde e che mi ha convinto poco.
frine 18/05/2013 00:29:07 » Rispondi Tutto vero: concordo.