hitmanboy47 6 / 10 22/07/2013 23:39:04 » Rispondi Il film più disturbante che abbia mai visto, nonostante abbia visto molti horror/gore/splatter. Secondo me questo film è fatto tecnicamente bene, molto estremo, volgare e sopratutto malato ma non horror, perchè non ha la premessa di spaventare lo spettatore, ma cioè quella di scioccarlo; ma nonostante ciò ho deciso di metterli 6 come voto perchè non capisco se devo etichettare tutta questa violenza come qualcosa di gratuito oppure come qualcosa che ha senso. Ed è per questo che mi trovo in difficoltà, poichè non capisco il messaggio del film. Insomma, altri ad esempio come Arancia Meccanica, Funny Games o anche l'Antichrist di Lars Von Trier avevano una spiegazione, questa invece no. Almeno io non sono riuscito a trovarla. Comincerò a dire qualche spoiler perchè voglio spiegarvi cosa mi ha suscitato questo film:
Io non capisco perchè il fratello del protagonista alla fine deve avere un rapporto sessuale forzato con la moglie di lui, giusto per farli un dispetto. Cioè capisco che lui era ossessionato dalla bellezza della moglie di lui e anche perchè lui era riuscito a costruirsi una famiglia, ma porca miseria bisogna arrivare ad avere un'intenzione così malsana?. Poi non parliamo del regista, cioè quello che ha una visione del sesso tutta estrema e anche macabra. Il senso qual'è? Forse perchè è un pazzo? Tutta quì la spiegazione?. Infine arriviamo alla scena che più mi ha fatto vomitare, cioè quella della camera matrimoniale. Qui c'è violenza, follia e pedofilia (anche se non intenzionale, visto che il protagonista era drogato e non vedeva con chi aveva il rapporto sessuale).
Un film certamente per stomaci forti, senza censure, indipendente ma che non riesce a trovare un senso. Forse il regista voleva farci vedere questo tipo di violenza? E' se sì con quale scopo? Aiutatemi a capire, magari rispondendo a questa opinione. Il regista aveva commentato il film dicendo : "Questo film è il diario delle angherie inflitteci dal Governo Serbo, il potere che obbliga le persone a fare quello che non vogliono fare, devono sentire la violenza per capirla".