caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

A SERBIAN FILM regia di Srdjan Spasojevic

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
oh dae-soo     4½ / 10  27/05/2013 22:17:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
SPOILER PRESENTI

O.k, l'ho visto.
Sono quasi 2 anni che aspettavo il momento giusto, ogni volta c'era qualcosa che mi diceva di non vederlo.
E quel qualcosa aveva ragione.
Che poi, se devo dir la verità, fino a quasi la fine sto film ha rischiato di fregare anche me.
Ero inorridito, incazzato, disgustato ma c'era talmente tanto anche di buono (sempre se riferito ad un certo genere estremo) che malgrado la voglia di demolirlo mi assaliva rischiavo davvero di salvarlo lo stesso.
Poi quella scena in quel letto matrimoniale, scena che ringrazio e maledico il cielo di aver visto, quella scena mi ha fatto crollare del tutto così sì, se ti potevo salvare, caro A Serbian Film, ora no, mi dispiace, ma ti massacro.
Il fatto è che quella fotografia così bella, mutevole, a volte sporca a volte perfetta, quella colonna sonora così portentosa, quell'atmosfera così malata e carica di tensione, quella sceneggiatura che gioca in maniera straordinaria con 3 piani temporali (il fatto che l'ultima mezz'ora tutto era già successo e lui lo recuperava nei ricordi funziona alla grandissima), l'idea del film nel film, il personaggio principale davvero notevole, con un attore così bravo a restituirci ogni singola emozione e noi che passo passo lo seguiamo sprofondare in un inferno allucinante.
E anche alcune scene -perchè chi parla non è una verginella e i film di tortura in genere li ama- sono davvero straordinarie anche se ognuna, ognuna, è sempre sul sottile confine dell'etico e del non etico, del morale e dell'immorale. Avevo quasi retto a tutto ma poi arriva quella scena.
Un passo indietro.
Io non mangio al tavolo dove hanno mangiato tanti, quello in cui il regista nel film (alter ego praticamente del regista DEL film) afferma che tutto quello che accade ha un non so che di filosofico, metafora del popolo serbo post guerra, un popolo di vittime che ha sofferto come pochi altri. St'esaltazione della vittima, del dolore in nome di qualcosa di grande e vero mi ha disgustato.
E non mangio nemmeno al tavolo di quelli a cui piace il guilty pleasure, quelli che un pò esaltati un pò pieni di vergogna si sono estasiati davanti a donne decapitate durante un rapporto sessuale, donne massacrate, donne umiliate, peni che sfondano una cavità orbitale, bambini che guardano porno, bambine usate per dare un senso deviato al plot in un modo criminale (quella che mangia il gelato durante la fellatio è davvero fastidiosa), donne affogate durante con un rapporto orale.
E avevo anche retto alla celeberrima sodomizzazione del feto perchè così ridicola, grottesca, irreale e senza senso che nemmeno mi va di parlare di morale ed immorale.
Poi però Milosh ha un devastante rapporto anale con qualcuno. Questo qualcuno ha un cappuccio.
Mio fratello butta là un' ipotesi, mi sgomenta, gli giuro che se ha ragione io spacco il televisore.
Il cappuccio si alza e ci regala la sequenza più criminale, insopportabile, inumana e devastante del cinema recente.
Quel bambino con la bava alla bocca non è solo la sconfitta finale di un film immondo, di un regista e della sua distribuzione, è la sconfitta di tutti noi che abbiamo permesso che in questo mondo si potesse realizzare e far circolare una sequenza del genere.
E quel braccino sotto la coperta che si alza per dire basta, braccino che con violenza viene schiacciato di nuovo giù dal padre, quel momento mi ha tormentato tutta la notte.
E ci ho pianto *****.
Auguro a tutti quelli che hanno esaltato questo film di rivederlo quando avranno un figlio.
E, ve lo giuro, vi vergognerete di quell'esaltazione provata la prima volta.
Moralista sì, e mi vanto di esserlo.
Ma quel visino con la bava alla bocca e il sangue che gli sgorga dietro è la fine del cinema e della sopportazione umana.
E, come se non bastasse, nell'ultima battuta che dicono nel film si invita a farselo anche da morto
Io a sto gioco non gioco.
Ve lo lascio.
VincentVega1  29/05/2013 10:13:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
certo che sono buffi i gusti. pensa che io la strumentalizzazione dei bambini l'ho vista in un film come Il sospetto e mi ha dato un fastidio che va ben oltre l'esperienza cinematografica mentre tu l'hai amato. viceversa per questo film.


ah, e i bambini crescono giocando a videogiochi iperviolenti, guardando cartoni iperviolenti, vedendo ******* in televisione che dicono cose oscene, a 5 anni iniziano a spataccare con i computer, a 7 anni c'hanno l'iphone, a 10 anni le bambine si truccano e fanno le stupide su facebook.

uhm, sinceramente il bambino che ha dovuto fare quella scena probabilmente è come tutti gli altri.
oh dae-soo  29/05/2013 12:26:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah ah, siamo su due rette completamente parallele Vins :)

ma il mondo è bello perchè vario

su Sorrentino ci siamo ritrovati, caso molto raro :)

l'hai letto quello del Joker?
VincentVega1  29/05/2013 12:37:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sì, però su molto film siamo anche d'accordo. vedi synecdoche, giusto per fare un esempio.


per quanto riguarda joker, eh no, non chiedermi di farmi del male. :) col cacchio che lo leggo (mi sono bastate le prime due righe).
oh dae-soo  29/05/2013 12:41:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah, le famose prime due righe del joker...
in genere le più devastanti

fino a un po' di tempo fa mettevo gli incipit del joker come firma nel forum
elio91  28/05/2013 14:35:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Comunque ottimo commento che non condivido per nulla.
Nel senso che capisco il tuo disturbo e quello di altri fino a quando si limita alla tua persona, come hai intelligentemente fatto impostando il tuo commento in tal senso. Chi parla di arresto per il regista, di film che piace solo a chi ha un'anima è solo un fascistoide convinto di rappresentare la moralità e dìo in terra, come tale è un pervertito.
E adesso, tutti a vedere La Grande Bellezza!
oh dae-soo  28/05/2013 14:49:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tutti chi?

Manchi solo te :)
elio91  28/05/2013 14:59:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Buahahahah, anche questo è vero.

E adesso vado a vedere la Grande Bellezza!
oh dae-soo  28/05/2013 15:19:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Movete.
elio91  28/05/2013 15:26:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tempo due giorni e lo vedrò... purtroppo ho dovuto saltarlo causa concerto. Ma per il Boss questo e altro.
Terry Malloy  28/05/2013 22:25:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma non fare il figo
elio91  28/05/2013 22:54:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma tu cosa vuoi da me? Vatti a vedere i films brutti di Almodovar.
Terry Malloy  29/05/2013 00:20:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
te stai zitto su almodovar che sono ancora incazdktkyt
elio91  29/05/2013 00:36:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Smack
steven23  28/05/2013 14:11:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il tuo commento mi ha colpito. E' davvero splendido, molto sentito e rispecchia, in parte, ciò che penso anch'io su questa pellicola. Complimenti!!
oh dae-soo  28/05/2013 14:31:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ringrazio moltissimo Steven, davvero.

A presto.
Niko.g  27/05/2013 23:44:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Moralista sì, e mi vanto di esserlo".

Difendilo sempre questo vanto oh dae. Soprattutto da chi, in circostanze simili, ti tirerà sempre fuori la parolina magica: "arte".
Tu hai pianto. C'è chi non l'ha fatto perché è tra quelli che hanno "lo stomaco forte". Tu hai un'anima.

oh dae-soo  28/05/2013 00:43:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma l'anima ce l'hanno tutti, è solo una questione di diversa sensibilità (non migliore), un senso etico particolare (non migliore) e soprattutto il fatto di sapere cosa vuol dire avere un figlio.
Sembra banale ma una volta che diventi padre cambia tutto, molti ragazzi non ci crederanno, ma tutti i miei amici che hanno provato questa esperienza hanno cambiato approccio alla vita e anche ai film.
Tutti.
Forse 6,7 anni fa anche io alla fine l'avrei salvato sto film.
Mah, chi lo sa.
Niko.g  28/05/2013 14:55:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo che l'anima ce l'hanno tutti. C'è anche chi ha l'anima nera.
Intendevo dire la purezza dell'anima o ciò che ne è rimasto.
Era un invito a conservarla, tutto qui. Non occorre essere padre, anche se capisco cosa intendi dire.
Di fronte a porcherie di questo genere, dove si strumentalizzano i bambini si deve dire NO e chi parla di fascismo è uno strònzo.

oh dae-soo  28/05/2013 15:16:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Niko, su A Serbian film siamo perfettamente d'accordo.
Ed è vero, c'è una strumentalizzazione dei bambini vergognosa, e non solo nelle immagini, ma anche come base del plot (lui psicologo di un orfanotrofio e poi gira ste cose coi bambini, glissiamo).

Su altre questioni e soprattutto su vecchie diatribe tra utenti in cui non mi sono mai trovato in mezzo preferisco restare fuori anche ora.

Certo è che sia te che Elio avete un pregio, non le mandate a dire, poca ipocrisia e molta sostanza.

Per il resto a differenza di altri film dove era fermamente in dubbio se avevo preso la direzione giusta o no, qui sono sicuro. Scene come quella dello stupro al proprio figlio, con quel braccio tirato giù e il dettaglio alla bava alla bocca e al sangue lì dietro sono inconcepibili.
E criminali.
Poi vabbeh, de gustibus
elio91  28/05/2013 15:29:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma che siano inconcepibili è un conto, che possano disgustare anche. Ma la questione è: perché non dovrebbe essere lecito mostrarle?
Trovo molto più controverso Cannibal Holocaust che contraddice il suo messaggio compiendo atrocità verso animali, che un film che, anche se si dubita della sua onestà, non ha di certo violentato ragazzini o feti per farlo vedere su schermo.
Parliamo di finzione, e in questo campo tutto è permesso. Che tutto sia moralmente accettabile, si può discutere. Ma che questo regista dovesse essere fermato è un discorso che non mi piace.
oh dae-soo  28/05/2013 15:38:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non lo so Elio, con questo tuo discorso allora è come dire che con la scusa dell'arte e della finzione possiamo fare e mostrare qualsiasi cosa.
Non sono d'accordo.
Odio la censura, sono aperto al 95% delle cose rappresentabili ma quel 5% per me dovrebbe esser fermato.
Non è questione di fascismo, quanto di rispetto di certi confini e del tentativo di non imbruttire ancora di più un pubblico che su ste cose comincia ad esaltarsi.
Mi fa un pò paura la cosa.
Sono pareri ovvio.


elio91  28/05/2013 15:54:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Attenzione, non ho detto possiamo fare qualsiasi cosa. Mostrarla si.
Che ci siano pervertiti che si esaltano, pazienza. Saw non è perversione a buon mercato? Lo si guarda per vedere la prossima tortura quanto sanguinosa sarà e quanto ne sarò soddisfatto, è un marketing della violenza con l'aggravante di averci costruito sopra un trend.
Allo stesso modo è violento A Serbian film. Che sia arte o no, su questo bisognerebbe discutere e per un film cosi (io non gli darei più 8 ma un 7 e oltre si) potremmo farlo per mesi e mesi. Come per Salò (ma lì, trattandosi di un intellettuale a tutto tondo come PPP ci son meno dubbi anche se ora salterà fuori il solito a dire "Pasolini pederasta pervertito eccetera eccetera").

Se c'è qualcuno che si esalta a vedere corpi maciullati ha dei seri problemi e sono suoi. A me sto film ha disgustato e ha colto nel segno invece. Credo ci sia un cortocircuito di comprensione per cui "qualcuno" crede che se sto film è piaciuto allora si è esaltato a guardarne la violenza. Significa non aver capito una mazza.
Certo esistono anche queste persone ma la colpa non può essere di A serbian film e se cominciano a dire "mostrare questo non va bene" tu limiti la mia libertà di decidere o meno se questa sia arte o no. Con tutto il rispetto della tua opinione, tu (sono sicuro in buonafede) stai però calpestando la mia.
oh dae-soo  28/05/2013 16:11:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
elio,dovremmo essere più elastici e non pensare, come dici, che chi ha una posizione sia un perverso chi ne ha un'altra un fascista o un bacchettone.

Sono solo opinioni.

Io credo che cose così non possano essere prodotte e che sì, il regista per quanto mi riguarda qualche grana dovrebbe passarla.

Cioè, io posso anche andare in piazza navona e vedere due artisti che per una performance si mettono a far sesso selvaggio. In quel caso parleremmo di atti osceni in luogo pubblico, beh, credo che per certi tipi di film ci dovrebbe essere la stessa attenzione.
Probabilmente è piaciuto anche a mio fratello, figurati.

Non giudico nessuno, dico solo che nel mio mondo e modo di vedere ste cose sono criminali, certo non ritengo criminale le persone che l'apprezzano o pensano sia solo una manifestazione di libertà d'espressione.

Ci saranno i malati, ma tanto malati sono e rimangono a prescindere dall'aver visto il film.

Chissà quante cose a te danno fastidio e infastidiscono nella vita e in realtà sono "legali".

E' solo una tua visione del mondo.

Come le sigarette nei locali, per me erano inconcepibili, si arrivò alla legge.

Fumare è una libertà sacrosanta ma là si ledeva la salute e libertà altrui.

Anche fare sto film è sacrosanto e legale ma per me distribuirlo e mostrarlo è creare un danno.

e poi il regista o l'artista in genere è sempre giudicato.

Beh, io non gli darei mai una stretta di mano a questo
elio91  28/05/2013 16:28:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non sto chiamando te fascista o perverso o quant'altro eh.

Ma il discorso che fai è profondamente diverso. Il fumo mi danneggia la salute e non è giusto che in un locale pubblico io debba esalare un veleno di qualcun altro che ha la libertà di fumare nei suoi spazi. Il fumo può dare fastidio.
Qui parliamo di uno spettacolo cinematografico. Non mi danneggia per caso ma perché pur sapendo a cosa andavo incontro l'ho visto e ne sono rimasto, diciamo cosi, traumatizzato. Ma per vederlo io sono entrato in una sala dove lo trasmettevano, o l'ho scaricato, o ho comprato il dvd (che mi pare non esista in Italia). Non l'ho subìto per caso o visto contro la mia volontà, a differenza del fumo che in un ristorante, che io voglia o meno, inalo se non avessero messo la legge del divieto di fumo.
Eppure anche in quel caso, io non impedisco a mio padre di fumare una sigaretta, gli chiedo solo il rispetto di non farlo vicino dove sono io.
Vietare preventivamente o censurare questo film non porta nessun vantaggio a te che l'hai già visto e giudicato da non far vedere, né a chi NON lo vedrà dopo non potendo controbattere o trovarci dei punti positivi. Se disturba bisognerà farsene una ragione, che infastidisca anche.
Sono del tutto in disaccordo su questo. Vietato ai minori di 18 anni, ci siamo. Vietato a tutti non mi piace neanche sentirlo.

Liberissimo di non dargli la mano, chissà che ci combina...
oh dae-soo  28/05/2013 16:33:21Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah ah, c'è anche una scena in tal senso sulla mano destra...

Vietato a tutti certo che non ha senso.

Dico solo che nel mio mondo sto film non sarebbe mai uscito, figuriamoci per canali ufficiali come Cannes.

E poi chi lo vede mica per forza sa cosa vedrà...

Una volta che c'è una distribuzione che accetta questo film per me lo possono vedere tutti, ci mancherebbe.

Ma io l'avrei fatto restare a casa del regista che ci si farà 10 pipponi a sera.

Vabbeh, ovvio che siamo su due linee completamente opposte, ogni tanto fa piacere esserci, è più stimolante.
elio91  28/05/2013 16:36:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ricordo quella scena in particolare e non voglio...

Quanto a chi non sa cosa vedrà... vabbé, oggi è quasi impossibile entrare in sala o scaricare un film in modo ignaro. Si mettono gli avvertimenti per epilettici appena accesa la playstation, si può mettere una scritta che avverta della violenza del film prima della visione stessa al limite.

Molto stimolante discutere con te, e specifico CON TE.
oh dae-soo  28/05/2013 16:40:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Elio, ma io amo la violenza!

Cavolo, mi vedo tutti i torture possibili, su alcuni mi sono esaltato.

E la scritta vietato ai minori di 18 o l'avvertimento sulla violenza personalmente è un invito a nozze per me.

Ma uno stupro selvaggio a tuo figlio, dettagliato, senza catarsi e, anzi, giustificato, per me con la violenza o i torture porn non c'entra nulla!

Se avessi saputo di quella scena non l'avrei visto, su questo concordo con te.

Ah, Milos, è un piacere stringere la tua mano destra, la mano destra che ha masturbato il càzzo più importante del mondo del porno!

na cosa de(l)genere
elio91  28/05/2013 16:44:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ahahahahaah che schifo.

Salò l'hai visto?
oh dae-soo  28/05/2013 16:47:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ci credi che è no?

Lo tengo lì da 20 anni ma appunto perchè so a cosa vado incontro sono sicuro di non avere nè la conoscenza, nè la forza, nè la cultura giusta per poterlo apprezzare.
la sensazione di restare solo disgustato e non capire la grandezza di un'opera che quasi oggettivamente è considerata grandiosa mi tiene un pò lontano.
Magari lo vedrò ma credo che lascerò le mie sensazioni nel cassetto :)
elio91  28/05/2013 16:49:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Personalmente... credo non siamo a questi livelli. Nel senso che Serbian film osa molto di più ma Pasolini ti turba di più per il contesto e la tematica. In tal senso, Serbian film è un moscerino in confronto ad un capolavoro.
Se hai letto Sade sai a cosa vai incontro.
Se ami Haneke pure...
Niko.g  28/05/2013 17:13:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vedo che si parla di diritto di vedere il film, ma del diritto dei bambini a non essere manipolati per girare certe scene a "qualcuno" sfugge. Così come sfuggono gli effetti delle immagini nel cervello (aspetto sempre troppo sottovalutato). Non si può sempre ricondurre TUTTO alla propria visione, al proprio mondo, al "de gustibus". Qui non c’è nessun "de gustibus". Altrimenti, tanto per fare un esempio, gli atti osceni in luogo pubblico sarebbero permessi, perché tanto ognuno è libero di assistervi o di voltare lo sguardo. La questione va ben oltre il proprio egoistico diritto di vedere certi film o di dire "se lo veda chi vuole".


elio91  28/05/2013 17:22:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In una sala cinematografica, in un museo, in una libreria, in un negozio di musica leggo/guardo/ascolto ciò che voglio e mi viene proposto. Tu chi sei e come ti permetti di dire che questa è una questione che va oltre l'egoismo? L'unico egoismo è il tuo che tenti di prevaricare chi non la pensa come te addirittura non dandogli alcuna possibilità di formarsi un opinione.
Questo è peggio di qualunque atto osceno in luogo pubblico che è un'altra cosa totalmente diversa.
Sui bambini manipolati vorrei lo stesso discorso fosse fatto con intensità ben maggiore ai bambini che alcuni preti convincono sia giusto toccargli il pisello, visto che non stiamo parlando di violenza.

Ah: ascoltare una canzone dei Led Zeppelin non ti farà adorare il demonio di conseguenza. L'unica immagine che mi danneggia è quella di un mondo con guardiani pronti a bastonarti se osi uscire da un seminato o non pensarla come i guardiani, che è un pò il tuo mondo ideale.
Niko.g  28/05/2013 17:46:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Tu chi sei?" e "a te chi te l'ha detto?". Posso mettermi a discutere con uno che si pone in questo modo, come un bambino dell'asilo che chiede il perché la cacca non si mangia?
Sei un anarchico ignorante che pensa che legge sia un guardiano che bastona.
elio91  28/05/2013 19:25:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No ma non c'è bisogno di rispondermi né di discutere, figure di mèrda ne hai già fatte abbastanza. Infierire, come già scrissi a suo tempo, è solo un modo per continuare a farti sbattere sul selciato.
Comincio a pensare che farti del male in fondo ti piaccia.
Grazie dell'anarchico ignorante, non sono né l'uno né l'altro ma ovviamente per uno abituato ad odiare qualunque cosa non sia conforme al suo pensiero talebano non c'è discernimento, anzi l'anarchia deve essere come il diavolo, l'ignoranza invece è chiunque abbia una moralità diversa dalla bibbia e da un moralismo d'accatto che deve costumare tutto, perfino il buco del cùlo.
Non mi sorprende, devi avere proprio una vita misera per essere tanto pieno di odio e astio da sfogare i propri problemi su un sito di cinema.
Forse non ti è chiaro che se ti rispondo e ti rispondono altri senza mai intavolare una discussione civile che sia una è solo perché con te al di là di càzzeggiarti un tantino e vedere le tue sbroccate non si può andare. Nessuno ti sopporta. Sei lo zimbello di tutti, scateni un livore nauseabondo contro chiunque perché ti devi sfogare avendo intuito du non essere il censore o moralizzatore dei costumi altrui visto che sei disprezzato sul sito (oltre non mi addentro, ma se tanto mi da tanto...). Vorresti essere un novello Savonarola ma non hai un carisma se non i tuoi insulti triti e ritriti: sei talmente povero di spirito che adesso sono un anarchico ignorante.
E sei talmente stupido che mi tiri fuori la legge, quando ancora devi spiegarmi cosa càzzo dovrebbe fare la legge contro un film che non ha ucciso né fatto uccidere nessuno.
Le immagini che danneggiano il cervello? Guarda, se Marcellino pane e vino ha fatto tutti questi danni verso di te ti do ragione ma non credo sia stato il cinema a renderti ciò che sei. Di contrasto, se guardo a serbian film potrò essere libero di pensare che sia arte o meno? E soprattutto perché non dovrei guardarlo, perché me lo impedisci tu? Tu non sei nessuno per impedirmi di guardare un film, a parlare è solo quell'egoismo che addirittura fai ricadere su coloro che parlano della sacrosanta libertà di scelta.
Ma la libertà ti fa paura e questo è ovvio.

Terry Malloy  28/05/2013 19:43:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Comunque resta che sei un anarchico ignorante.
elio91  28/05/2013 19:45:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Zitto, cattocomunista anarcoide impenitente, cripto letterato pederasta e senzadìo! Su di te anatema, ANATEMA!
Niko.g  28/05/2013 22:26:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Parlare di censura quando si girano scene di stupro con bambini, in quelle che tu fischiettando citi come finzioni, non è moralismo d'accatto. Non ho nemmeno preconcetti nei confronti della violenza cinematografica, visto che di film anche molto violenti ne ho visti.
Qui è diverso e il concetto lo ha espresso molto bene oh dae nel suo commento.

Nel commento ha mostrato una sensibilità e un senso di vergogna che io ho trovato preziosi di questi tempi e ritengo che film come questo non hanno nulla a che fare con l'arte e vietarne la distribuzione non avrebbe creato nessun danno, anzi. Tra l'altro, giustificare le oscenità mostrate, con quanto avvenuto ad opera del governo Serbo è una grossissima càzzata, così come è una grossissima càzzata pensare che si debba vedere o fare qualsiasi cosa, per poterne comprendere il significato.

Sei ignorante, ripeto, perché non hai capito il motivo per cui ho tirato in ballo il codice penale. L'ho fatto in quanto esempio di come non si possa dire sempre "de gustibus". Non si può trombare in un luogo pubblico dicendo "a me piace così, se non ti sta bene voltati". Eppure non ci sarebbe nulla di male, secondo il tuo punto di vista. Lo stupido sei tu che non hai capito il senso dell'esempio, ma se ritieni che aver distribuito "a serbian film" abbia salvaguardato un diritto o una libertà, fai pure. Vediti tutti i film che vuoi e i peni che entrano in qualche cranio o nel corpo di un bambino (così fai esperienze visive sempre nuove e cresci bene). Non sono certo interessato ad impedirlo a te (magari alle persone a cui tengo sì) e non devo sfogare proprio niente su questo sito di cinema. Tu piuttosto non puoi fare a meno di associare i preti ai pedofili e di dare del fascista alle persone per bene e credo che in caso contrario la tua vita sarebbe seriamente compromessa.

Saluto oh dae.

oh dae-soo  28/05/2013 22:41:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Secondo me questa discussione non può portare da nessuna parte, avete troppa disistima e astio passato.

Peccato perchè con tranquillità poteva essere interessante.

Io sono e resto convinto che la posizione mia e di Niko, per cui nessuna arte o presunta tale può permettersi la sodomizzazione violenta di un bambino con tanto di dettagli (bava e sangue nel didietro) perpetrata poi da quello che in teoria dovrebbe essere il suo eroe e protettore, il padre, nessuna arte dicevo può permettersi questo.

Elio e tutti gli altri che hanno apprezzato il film e ritenuto tali scene solo forti e non criminali hanno senz'altro le loro ragioni che nel 90% dei casi non hanno a che fare in una visione distorta del mondo o in una malattia, soltanto nella convinzione che l'arte, in quanto finzione (quando cinematografica) deve avere il diritto di mostrare quello che vuole e il pubblico il diritto di vederlo.

Nessun problema, ci mancherebbe.

Una provocazione però Elio.

Ma secondo te quel bambino che ha vissuto in quel set e visto quelle cose non ha subito una violenza intollerabile?

E i genitori che hanno acconsentito che il loro figlio per arte venisse sodomizzato (ovviamente non davvero ma nella finzione) e fosse ritratto in quelle condizoni, che genitori sono?

Te per un milione lo faresti fare a tuo figlio?

Non c'entra il film o quello che abbiamo detto finora, voglio proprio parlare di quel bambino, mi piacerebbe che mi dessi la tua opinione senza pensare a Niko o ad altro.
Terry Malloy  28/05/2013 22:45:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Giuseppe, ma in fede secondo te quel bambino ha davvero fatto quella scena? Ci sono milioni di modi per evitarlo e sono sicuro che la produzione e il regista non hanno mai neanche lontanamente preso in considerazione l'idea di far vivere a un bambino quell'esperienza.
Una volta lessi che Giorgio Diritti per "L'uomo che verrà" per far recitare meglio i piccoli di Montesole non disse loro che le SS del set erano attori e loro si spaventarono a morte. Ma un conto è questo, un conto è uno stupro.
oh dae-soo  28/05/2013 22:50:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Ma un conto è questo, un conto è uno stupro."

non capisco cosa consideri peggio :)
Terry Malloy  29/05/2013 19:27:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ovviamente lo stupro.
oh dae-soo  28/05/2013 22:48:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma che stqai scherzando Giovanni, ovvio che non l'ha fatta, ci mancherebbe :)

non saranno state sue nemmeno quelle gambine che spuntavano fuori

ma l'hanno comunque messo in quel letto con la bava alla bocca, è stato nel set, non ci credo che sia vissuto in una campana di vetro.

La mia provocazione era quasi solo di sceneggiatura.

Io mio figlio a fare il figlio stuprato dal padre con il dettaglio post stupro del fanno fisico e morale ricevuto non ce lo mando.

Nemmeno se me lo chiedeva Andy Warhol
Terry Malloy  29/05/2013 19:31:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sinceramente io mi sarei divertito alla sua età. Un po' di bava alla bocca non credo l'abbia traumatizzato, non puoi vedere questo film con gli occhi di un bambino. Tu sei rimasto inorridito, ma lui chissà cosa sapeva. Stroncare un film intero per una scena, in base al sospetto di una violenza extra-diegetica, mi sa di una cosa tipo "Oh il Corvo è un film dim***** perché qualcuno ci è morto".
Apprezzo la tua onestà e sincerità e il tuo stile, ma la motivazione mi sembra poco sensata, con tutto il rispetto.
oh dae-soo  29/05/2013 20:43:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, Terry, non scherziamo. Alla violenza extra-diegetica ci sono arrivato dopo 48 risposte e mai nella rece, era solo una provocazione a Elio.
Dai Giovà, non fa lo gnorri con me su, perchè odio sto film l'ho scritto anche troppo e al bambino VERO non ho mai accennato :)
elio91  28/05/2013 22:53:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ha risposto terry, oh dae. Non credo assolutamente che quel bambino abbia subìto una violenza e gli abbiano detto cosa giravano, avranno trovato qualche trucco per evitargli traumi (se non l'hanno fatto, ovvio, parliamo di criminali ma non ho letto in giro nulla del genere).
Poi la questione se vuoi può affondare nel passato con film di tutt'altro valore artistico: prendi L'Esorcista. Mi pare in pochi si siano lamentati di ciò che ha passato Linda Blair sul set, eppure il ruolo era davvero pesante. Ma so anche che nella scena della masturbazione, ad esempio, le misero davanti una scatola in cui mettere il crocifisso per non farle capire cosa stesse facendo... che poi lei avesse intuito questo non lo so.
Non mi pare Linda Blair si sia mai pentita di aver recitato nel film, per quanto successivamente abbia avuto problemi di droga. Ma questo non è direttamente riconducibile al film, altrimenti dovremmo capire cosa c'è di cosi perverso in "mamma ho perso l'aereo" da aver reso Macaulay Culkin il derelitto che è oggi.
E potremmo andare avanti con Jodie Foster prostituta quattordicenne in Taxi Driver, eccetera...
elio91  28/05/2013 22:41:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dove avrei detto che si può scòpare in un luogo pubblico liberamente, secondo me? Distorci anche ciò che scrivo? Ho specificato che la situazione è ben diversa, qui parliamo di una sala cinematografica e lo sai bene, non fare lo gnorri che ti riesce male.
Ma siccome pensi che questo film sia amorale, schifoso eccetera allora non debba essere visto, vuoi proteggere chi ami. Ma sti càzzi? Mostrare questo film ha forse danneggiato qualche diritto o libertà? No. Ha traumatizzato qualche bambino? Ma non è vietato ai minoti? E allora perché censurarlo, perché ti ha disgustato? Non funziona cosi, se dovessimo mettere al bando tutto ciò che ritieni sia disgustoso rimarresti solo tu, una croce e don Antonio su questa terra. E non oso immaginare cosa succederebbe in quel caso dati i tre elementi ma un'idea me la sono fatta.
Eppure sei cosi ottuso da credere che il tuo solito dito puntato da moralizzatore faccia di te il Salvatore delle anime innocenti che vedranno questo film e ne resteranno talmente traumatizzati da voler impedire a chiunque altro di vederlo. Non ha alcun senso. Tu non hai alcun senso, come sempre.
Lascia la libertà agli altri di decidere se il film sia valido o meno. Se intendi impedirlo come altro dovrei chiamarti se non fascistoide, che peraltro ti calza a pennello visto che dicesti, e ricordo bene, di condividere del tutto le idee di casa pound?

Saluto don antonio.
oh dae-soo  28/05/2013 22:42:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah ah, postato in contemporanea. Ora ti leggo :)
elio91  28/05/2013 16:02:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Peggio ancora: non stai calpestando la mia opinione ma automaticamente mi impedisci di averne una.
oh dae-soo  28/05/2013 16:13:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non capisco perchè Elio, non sentirti attaccato, non è così.

Ognuno di noi si crea un mondo ideale di regole e convinzioni, nel mio sto film non esisterebbe, punto.


elio91  28/05/2013 16:33:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nu, non mi sono sentito attaccato io personalmente ma chi però deve avere tutto il diritto di vedere il film.
elio91  28/05/2013 15:04:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi parli di strumentalizzazione dei bambini quando si parla di finzione, e glissi su chi ai bambini compie abusi coperto da una tonaca e una papalina e lo fa davvero?
Ah si, ma tu sei quello che ha augurato agli eventuali figli di qualcun altro di venire abusati da un anticlericale. Lì hai dimostrato tutta la tua anima candida.
Sul fascismo evito di risponderti, mi sembra che ponendoti come al solito a modello censore di attività immorali decidendo come la debbano pensare gli altri, dimostri di esserlo per l'ennesima volta. Non che ci fosse bisogno di conferma.
Terry Malloy  28/05/2013 01:14:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Comunque oh-dae a me il film è piaciuto, non per la violenza in sè, anche se ne è la parte costitutiva. Però devo ammettere che il tuo commento è molto bello e sentito, e non credo che tu sia moralista come sono "altre" "persone".
oh dae-soo  28/05/2013 10:47:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti ringrazio Giovanni.
Ho notato una cosa stranissima. Qua su filmscoop sto film è amato alla follia e anche i pochi detrattori comunque non riescono a parlarne tanto male o troppo incàzzatai.
Nel mondo "blogger" tutto l'opposto, ho postato la recensione e tutti i (finora) 8 blogger che hanno commentato non solo mi davano ragione ma molti sono stati molto più cattivi di me (e non parlo solo di votazioni minime come 0 o 1 ma di arresto per il regista e definizioni come punto più basso nella storia della cinematografia).
Tutti Giovanni, 8 su 8, incredibile pensando che qui l'80% del pubblico lo ha amato.
Chissà perchè, strana sta cosa.
Comunque non giudico nessuno, anche se resto convinto d quello che ho detto, difficile da padre accettare sta roba, da ragazzo invece tutto ciò che è weird e disturbante risulta cool e anticonformista.

Me lo rivedi tra 10 anni?
Ti lascio il cel semmai :)

un abbraccio

Terry Malloy  28/05/2013 19:22:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Su Fs è stato pubblicizzato come esponente di culto di un certo tipo di cinema che è sempre piaciuto a un discreto numero di utenti la cui preparazione è ineccepibile.
Non mi stupisco che quindi il pubblico crasso (come me) abbia cercato un confronto positivo e stimolante.
Io non l'ho trovato né cool né anticonformista. Tecnicamente è conformista, certo non lo è per le immagini che fa vedere (ma a me per esempio ha disturbato molto di più la violenza de "Il labirinto del fauno", proprio perché né metaforica né concettuale), cool neanche perché è un film disturbato e schizoide, qualcosa a cui accostarsi con serietà e occhio critico.
Se mi capita di rivederlo ti farò sapere ;)
Non credevo fossi padre!
elio91  28/05/2013 08:44:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo, perché quelli a cui è piaciuto no.
Terry Malloy  28/05/2013 00:32:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Fantastico.