Clint Eastwood 7½ / 10 17/03/2011 10:32:00 » Rispondi Era da un po' di tempo che cercavo un dignitoso film di tortura, ma non come Hostel o roba simile che si basa essenzialmente sullo spettacolo delle scene splatter, ma inserito in un cotesto politico pieno di paure dove la minaccia terroristica è il problema numero uno sulla lista. E la tortura in questo caso sembra quasi passar in un secondo piano. Il film ci propone un bel dilemma che è appunto il nocciolo della questione legato alla morale, all'etica, alla natura umana infine. Fin dove sei disposto a spingerti nella tortura di un terrorista per farti dare le informazioni necessarie che mettono in pericolo tre grandi città americane nonché migliaia/milioni di vite umane ? Questa è la domanda che si pone il nostro (anti)eroe incarnato da un immenso e risorto Samuel L. Jackson dopo BLACK SNAKE MOAN.
Gregor Jordan è un regista che va tenuto d'occhio. 7/7.5
Avrei optato/"votato" subito per l'uccisione dei bambini senza dubbio, ma stando a casa sul mio divano, lontano da queste porcherie (che magari succedono) che mettono in serio pericolo la stabilità della propria coscienza.