Febrisio 8 / 10 02/01/2011 22:26:28 » Rispondi Gregory Jordan torna quasi una decina d'anni dopo a parlare dell'america moderna e dei suoi metodi... democratici ovviamente, come vorrete che siano??? Questa volta in modo sicuramente meno simpatico, ma altrettanto bello, anzi di più. Unthinkable, che dando tempo al tempo dovrà trovare le sue vie per uscire sul mercato internazionale, tiene alta la tensione per tutta la durata. Finalmente dopo tanto tempo uno di quei film che vorresti non terminassero mai. Samuel Lee Jackson come al solito riesce dare peso al suo personaggio, come altrettanto fa la sempre bella Carrie-Anne Moss.
Da notare la scena dopo lo scoppio della prima bomba nel supermercato. La reazione nervosa del torturato; fa salire un brivido su per tutta la schiena, sia per come interpretata, che per quello che dice.
Un film sicuramente interessante, che ha il pregio di portare a termine un messaggio duro, limitandosi in certe scene al non mostrare, al non andare avanti, rendendolo più umano, più vero, e di NON aver il pessimo di gusto di gigioneggiarsi con lo stupore di torturare una persona e metterlo semplicemente a schermo.
Insomma non vedo l'ora di godermelo al cinema, sperando che il titolo in italiano non sia "L'impensabile"!