caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI regia di Saverio Costanzo

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
e 82     6 / 10  20/09/2010 00:58:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La cosa che mi è piaciuta di più del film è stata l’interpretazione della Rohrwacher, molto brava e comunicativa. Mi è piaciuta quanto la Rossellini, anche lei sempre molto intensa, seppure con una parte minore nel film. Credo proprio che i ruoli-chiave fossero i loro.

Riuscivo a seguire bene la trama nonostante i continui salti temporali e, anzi, la “chiave triller” è stato un escamotage per arrivare alla fine con un po’ di curiosità. Altrimenti il film sarebbe stato ancora più lento.

Per il resto mi è sembrato che il film mettesse, sì, in evidenza molte situazioni problematiche: la grande solitudine dei protagonisti, le angosce di cui sono vittime i genitori, l’insensibilità e l’arroganza di altri genitori (il padre di Alice) e anche il confronto con gli altri in età adolescenziale; ma… non mi ha poi lasciato molto, non ha fornito elementi costruttivi su cui riflettere, se non un bel po’ di angoscia!

Uscendo dal cinema la cosa su cui ho riflettuto più credo proprio sia stata la Rohrwacher che si è addirittura ridotta all’osso per il film!