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LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI regia di Saverio Costanzo

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The Gaunt     5½ / 10  11/09/2010 22:29:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La struttura su più piani temporali non è nemmeno male come idea e nella prima parte possiede una certa fluidità che tende ad essere più confusa nella seconda parte. Il grosso dubbio sono alcune sequenze specie per chi, come me, non ha letto il libro, quella del matrimonio di Viola per esempio che ho trovato piuttosto criptica e con personaggi, come il futuro marito di Alice, messo lì come una bella statuina e senza essere minimamente accennato.
Ho l'impressioni netta che il film sia troppo sintetico e poco fruibile per coloro che non hanno letto il romanzo. Gradevoli alcuni momenti della vita scolastica con il sottofondo della musica dell'Uccello dalle piume di cristallo di Morricone.
Non so se la scena dello spogliatoio sia simile al romanzo (intendo quando Alice viene angariata da Viola e le sue amiche), ma penso che sia un chiaro omaggio a Carrie di De Palma.
quadruplo  11/09/2010 23:03:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
All'inizio, la colonna sonora sembra un omaggio ai Goblin..
The Gaunt  12/09/2010 12:04:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se consideri tutta quella sequenza, direi anche Dario Argento....
quadruplo  12/09/2010 20:32:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si infatti...
Il problema secondo me sta anche in questo: il libro come tematiche è lontano anni luce da thriller, horor e Dario Argento.
Non so, forse se non avessi letto il libro quelle sequenze le avrei valutate in maniera diversa.
The Gaunt  12/09/2010 20:48:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
C'è anche il rovescio della medaglia però. La sequenza del matrimonio così com'è rimane un po' fine a se stessa. Dopo mi hanno spiegato che sul libro c'era un preciso motivo, ma sul film non traspare. Eppure mi sembra che Giordano abbia partecipato attivamente nella trasposizione del libro, quindi presumo che abbia dato anche la sua approvazione su questo tipo di taglio.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  14/09/2010 23:52:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In realtà il film (ho letto diversi articoli) è stato accolto positivamente dalla critica, che ha apprezzato l'idea di trasformare il bestseller in un horror psicologico. In effetti quest'idea è la carta vincente del film di Costanzo, ma sono convinto che giri un pò a vuoto nella seconda parte, nonostante alcune magnifiche sequenze
strange_river  16/09/2010 20:16:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non capisco perchè tanti (giornali) si ostinino a parlare di thriller, sinceramente io tutto sto thrilleraggio non l'ho visto.
E non credo basti la colonna sonora a definirlo tale.
jack_torrence  12/09/2010 03:14:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
da quanto ho letto, E' dei Goblin (!)
quadruplo  12/09/2010 10:52:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco perchè era cosi simile...:)...