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SOMEWHERE regia di Sofia Coppola

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Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly     4 / 10  17/09/2010 10:33:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ok, a me Sofia Coppola non piace. Per niente. La trovo sempre troppo dedita a far dimenticare il proprio cognome piuttosto che a raccontare una storia.
"Somewhere" ha lo stesso problema: vorrebbe essere una storia minimalista ma è solo sciatta, inconcludente e quasi snervante.
La storia della solitudine dell'attore di hollywood è completamente priva di punti di rottura, di analisi, di empatia con il pubblico: Johnny Marco si sveglia, mangia, tromba, esce in ferrari, beve, si addormenta e ricomincia così. Geniale, mi dirà qualcuno, il vuoto dell'esistenza dell'attore strapagato reso attraverso la banalità della sua quotidianità. Eh no, belli miei: rivedetevi "Io la conoscevo bene" per capire come vada girato un film che proceda per immagini raccontando il quotidiano di una persona che si vuole mostrare come (apparentemente) "vuota". Per non parlare del rapporto con la figlia (una straordinaria Elle Fanning): anche in quel caso, nessun contrasto, nessun punto di rottura, nessun approfondimento. La figlia è solo una figurante, proprio come l'amico inutile, che ad un certo punto lascia presagire sviluppi pedofili che in realtà non ci sono. E non ci sono perché non c'è niente, niente di niente, solo mangiate, bevute, Ferrari, Guitar Hero, Wii, poi di nuovo Ferrari e trombate. Un velo pietoso poi sulla parentesi italiana con Telegatti e Simona ventura: imbarazzante.
Vabbe', insomma, un film che ha fatto la fortuna degli addetti al product placement ma che verrà dimenticato (fortunatamente) tra non più di un mese. Con buona pace di Sofia, Roman, Francis Ford e tutto il cucuzzaro.
williamdollace  18/09/2010 14:53:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"E non ci sono perché non c'è niente, niente di niente, solo mangiate, bevute, Ferrari, Guitar Hero, Wii, poi di nuovo Ferrari e trombate."

ma è quello il vuoto! o forse una parete con scritta sopra "guardami! sono il vuoto!" :-)?

"Un velo pietoso poi sulla parentesi italiana con Telegatti e Simona ventura: imbarazzante. " tale voleva apparire, imbarazzante, infatti fuggono a gambe levate, bellissima anche la conferenza stampa, nessuno si degna di sentire o aspettare una risposta.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  30/11/2010 15:53:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mio buon amico, ma c'è vuoto e vuoto! Prendi "Io la conoscevo bene": lì il vuoto esistenziale è reso magistralmente, ti aggredisce senza lasciarti scampo fotogramma dopo fotogramma. In "Somewhere", invece, sembra proprio che ci sia la parete che tiri in mezzo tu: è tutto troppo posticcio e fasullo, manca completamente la forza comunicativa del presunto vuoto.
Quanto alla parentesi telegattesca: io intendevo imbarazzante registicamente, non relativamente alla veicolazione dell'imbarazzo.
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  12/08/2011 15:07:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Condivido Jelly, la parentesi "italiana" è imbarazzante... a dire di certa critica mostra uno spaccato mostruoso della frivolezza italica, ma io non lo vedo così. Anzi avrei voluto che almeno l'inutile Valeria Marini si spaccasse una gamba mentre consegnava quel (tele)gatto di m...
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  22/08/2011 10:11:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo, Kow!
kubrickforever  17/09/2010 11:00:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ho ancora visto questo film (e non so se lo farò), però condivido il tuo pensiero sulla Coppola. Io la trovo molto superficiale nell'affrontare le tematiche (molto complesse) dei suoi film, particolarmente noiosi e, come hai detto tu, inconcludenti.
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  17/09/2010 11:02:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Robe', guarda, dopo un'ora di film provavo fastidio epidermico, mi sentivo incazzato nero per il tempo che stavo sprecando. E' un film di un brutto incredibboli.
kubrickforever  17/09/2010 11:06:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
un po' quello che ho provato io con Lost in Translation, da molti considerato addirittura il suo film migliore. Ascolta a me, lascialo implorare a Bill Murray!
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  17/09/2010 11:33:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E mi sa che sarà così...
quadruplo  17/09/2010 10:52:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma ti e` piaciuto lost in traslation?
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  17/09/2010 10:56:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho mai avuto il coraggio di iniziare a vederlo: ce l'ho lì sulla mensola, con Bill Murray che mi guarda implorante, ma non me lo sono mai filato. E' che già mi ero visto le vergini suicide che mi aveva fatto discretamente ******, ed avevo già esaurito il bonus "noia mortale".
Freddy Krueger  30/11/2010 13:34:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
lascia perdere lost in trans, te lo dico io!
gerardo  17/09/2010 11:31:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lost in translation mi sfracellò discretamente le palle. Credo sia il più letale dei suoi. Sappi a cosa andresti incontro... :))
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  17/09/2010 11:33:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sa che lo lascio dove sta, allora...Pure Maria Antonietta (che dovrebbe essere il suo film più frizzante) l'ho mollato dopo mezz'ora.
Io non sono contrario ai film lenti, ovviamente (adoro haneke, ce non è che sia proprio una scheggia), ma devono avere un bricioo di senso. Somewhere sarebbe potuto durare altre 3 ore, senza la minima emozione.
quadruplo  17/09/2010 10:58:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mmm..dubito possa piacerti allora..diciamo che la Coppola fa un cinema abbastanza "lento"..


E` li sulla mensola assieme a Paz:)?
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  17/09/2010 10:59:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ahahahahh
caz.zo caz.zo caz.zo dobbiamo vederci che te lo devo restituire! Tra un po' fonda una colonia autonoma!
Pasionaria  19/09/2010 13:23:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lost in translation non mi è piaciuto e questo lo evito, ancora di più dopo aver letto il tuo commento.
L'unico film della Coppola che mi ha abbastanza convinto è stato quello più massacrato dalla critica e cioè Marie Antoinette.
Anche a me le vergini suicide mi ha fatto ******