alex75 8½ / 10 13/02/2008 12:19:33 » Rispondi Uno dei migliori esempi di cinema minore italiano dei primi anni Settanta, ottimo thriller dalle malsane atmosfere, tra turbamenti infantili, antropologia alla maniera di Ernesto De Martino e Edipo irrisolti. Nell'ottimo cast brilla la Bolkan nel ruolo della maciara, protagonista di una delle scene più crudeli della storia del cinema: viene massacrata di botte dai genitori dei bambini uccisi che la credono responsabile sulle note di una canzone della Vanoni. Agghiacciante.