caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MAKO LO SQUALO DELLA MORTE regia di William Grefe

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
76eric     4½ / 10  04/05/2011 20:17:41Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premetto che pensavo che tale William Grefe fosse un regista da quattro soldi, per dirlo alla carlona, uno da 1 film massimo 2 e poi niente più; ed invece con grande stupore ho visitato rapidamente il suo sito ed ho notato la sua prolificità nel periodo anni '60 e '70 soprattutto, con titoli che avrebbero ( cito il condizionale) una spiccata parvenza di interesse. Chissà...
Inoltre vanta dei riconoscimenti e viene omaggiato di tributi di tutto rispetto. Ripeto, mai avrei creduto.
Tornando al film, l' unico in verità che conoscevo, devo dire che in realtà non ricordavo proprio nulla, ed è uscito subito dopo il successo planetario della pellicola di Spielberg di un anno antecedente.
La storia è tanto semplice quanto assurda, con il protagonista che comunica e che diventa amico degli affamati tiburones e dove la falsità e la cattiveria della gente del luogo lo trasformeranno in un killer. Non manca la carne in acqua, ovviamente e il finale tutto sommato è il momento migliore.
La maggiore delusione stà ancora una volta nel titolo, in quanto di Mako ( squalo non molto grande dalla forma affusolata, che ricorda vagamente lo squalo bianco, molto veloce e che vive in alto mare) non c'è nemmeno l' ombra. Nel film, che vanta delle ottime riprese subacquee, vengono utilizzati i non meno pericolosi squali tigre ( di piccola taglia), autentici aficionados delle acque dai bassi fondali.
C'è di peggio in giro, ma è bruttino.......




Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER