JOKER1926 7 / 10 07/08/2010 18:31:17 » Rispondi E' notte fonda a New York, una "notte" metaforica che è simbolo di un vuoto e di una violenza d'animo incontrollabile sillabata poi da una splendida fotografia che esalta il tutto per il film di Michael Winner "Il giustiziere della notte".
"Il giustiziere della notte" è un film che mette in risalto un uomo che ha provato sulla sua pelle gli effetti della violenza perdendo fisicamente e mentalmente moglie e figlia, desolato nel profondo del cuore con il tempo avrà una metamorfosi trasformandosi dunque in un "killer" notturno pronto a far pulizia di gentaglia (stile "L'ultimo treno della notte" di Aldo Lado). E qui sale in cattedra la regia che attraverso scene vibranti e di sgomento, specie quelle iniziali dell'uccisione dei teppisti, mette tensione nell'animo del pubblico e in modo sistematico porta il giustiziere ad essere un'icona "mitizzata" degna persino di incoraggiamento e di protezione politica!
Bello da vedere, specie nella seconda parte, il film è una totale esaltazione della giustizia "privata", sicuramente fonte di critica ma il tutto è prettamente soggettivo; l'agire del personaggio può essere elogiato visto che il mondo va a rotoli e il rispondere alla violenza con la prepotenza a volte non è solo difetto umano. Uccidere un "collega" dell'assassino dei tuoi familiari sa di "soddisfazione" e gratifica la mente di un uomo straziato oltre a presentare a tutti gli effetti un' indiretta protezione di eventuali e potenziali vittime.
"Il giustiziere della notte" poi presenta un cast dignitoso, in primis Charles Bronson che nel ruolo se la cava benissimo, segue, come accennato, una fotografia di ottimo livello utilissima a scandire i vari scenari, buona anche la musica.
Il film dunque non presenta problemi di gran rilievo, certo un po' furbo e "almanaccato" con una sceneggiatura ad arte che non può non portare scintille nel finale, ci saranno ovviamente dei seguiti cinematografici, basta guardare il finale…
76eric 07/08/2010 21:23:01 » Rispondi Non avendolo criticato nel mio commento spiccio e misero :-(, condivido il tuo in pieno, magari un pò più di 7 ce lo avrei messo ma rispetto il tuo voto. In netta contrapposizione a ciò che succede nel grandissimo e mitico "Una 44 magnum per l' ispettore Callaghan", mannaggia a Clint................ Questo film lo ADORO. Charles Bronson? Scacco matto. Ma anche Clint....
JOKER1926 07/08/2010 21:57:45 » Rispondi Grazie, comunque se leggi i miei commenti e vedi i voti puoi notare che i voti larghi non li metto facilmente, cioè il 7 è un voto dignitosissimo, fidati. Clint è un maestro di Cinema e ho messo 7 anche a diversi prodotti sul famigerato ispettore Callaghan. Nella fattispecie "il giustiziere della notte" è un validissimo prodotto.
76eric 07/08/2010 22:30:57 » Rispondi Si tranquillo, era solo una mia simpatica provocazione per l' ammirazione che nutro per il grande Charles e per il grande Clint. Sembra di no ma leggo pure i tuoi commenti e quelli di altri utenti del sito quando ci navigo. ;-) Ciao.