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SLACKER UPRISING regia di Michael Moore

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tarr97     1 / 10  18/06/2018 22:23:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
eccomi ancora qui a stroncare l' ennesimo documentario del sopravalutatissimo Micheal moore questo film sembra che Moore organizzi una sorta di tour nei collegge per vedere le opinioni dei giovani ma in realtà si tratta delle tournée di Michael Moore in tutto il paese per le elezioni del 2004. Letteralmente è solo un filmato dei suoi discorsi a diverse università e conferenze stampa locali, quando ha girato diverse città in stati altalenanti. Moore non ha presentato nulla di nuovo che non avessimo sentito negli ultimi 8 anni e non ha detto assolutamente nulla sui candidati del 2008. Avevo pensato che stava facendo un documentario che mostrava tutte le cose che le corporation hanno avuto via negli ultimi quattro anni, ma in realtà si tratta delle tournée di Michael Moore in tutto il paese per le elezioni del 2004. Letteralmente è solo un filmato dei suoi discorsi a diverse università e conferenze stampa locali, quando ha girato diverse città in stati altalenanti. Moore non ha presentato nulla di nuovo che non avessimo sentito negli ultimi 8 anni e non ha detto assolutamente nulla sui candidati del 2008.

Il formato del video era deprimente. Moore dice di riportare indietro le truppe, di tirare fuori George Bush dalla casa binaca, mostra un ospite musicale casuale o una celebrità poi mostra a un informatore che parla di quello che i sondaggi mostrano per dare un piccolo effetto temporale. Mentre non c'è niente di particolarmente, questo è tutto quello che c'è in questo film, si ripete e ripete continuamente mentre visita diverse città. un tempo moore per quanto falso, fazioso, e lecchino del partito liberale era fantasioso con il suo "montaggio toccante" alla Sergej Michajlovič Ėjzenštejn. riusciva a costruire storie false come in "bowling a columbine" in cui Charlton Heston era un cinico appasionato di armi senza pietà per le vittime, oppure in " fahrenheit 911" manipolava la storia dicendo che Bush invece di essere un goffo e maldestro ma pur sempre buon presidente era in realtà un criminale di guerra paragonabile a Hitler e Stalin. qui non c'è nulla se non un documentario di parte estremissima ,altamente anti-Bush, e qualche vuota battutina, o predica in piazza di Moore, Moore voleva solo che gli americani eleggessero il buffone liberale di turno John Kerry .Nel film Moore si vanta di come il 30 - 40% dei repubblicani che guardavano Fahrenheit 911 finivano per apprezzarlo. Lo stesso non si può dire per questo film. Non c'è piu' il Moore paladino,poliziotto investigatore come i suoi precedenti documentari. È Moore che parla con i suoi sostenitori liberali oltre ad avere il beneficio di modificare i suoi momenti "migliori". mi spiace dirlo, ma questo film come pets or meat: the return of flint è il nulla . ci sono almeno 20 minuti di riprese di applausi. brevi clip di moore che fa' discorsi, alcune interviste ad alucune celebrità. alcuni filmati di moore che viaggia e va ai call center. al contrario dei suoi altri film, c'è molto poco materiale

la maggior parte del film si è rivelata: un insieme di discorsi - applausi - discorsi - applausi - discorsi - ecc.

non perdere tempo con questo film. guarda piuttosto un documentario di Werner Herzog , come Paese del silenzio e dell'oscurità (Land des Schweigens und der Dunkelheit) (1971) ,Apocalisse nel deserto (Lektionen in Finsternis) (1992),Little Dieter Needs to Fly (1997),Kinski, il mio nemico più caro (Mein liebster Feind - Klaus Kinski), (1999),Grizzly Man (2005),Lo and Behold - Internet: il futuro è oggi (Lo and Behold, Reveries of the Connected World) (2016),Dentro l'inferno (Into the Inferno) (2016).