frangipani79 4½ / 10 24/07/2006 10:38:28 » Rispondi 'The virgin suicides' ha il solo merito/fortuna di essere l'opera prima (di un certo livello) per 2 futuri attori hollywoodiani e una inesperta figlia d'arte (che ha definitivamente deluso tutti con Maria Antonietta dopo l'exploit di L'amore tradotto). Basta. Fine. IGDVS è un grazioso pacco regalo vuoto e inutile all'interno. Che cosa racconta ? Non saprei. Forse il disagio giovanile di vivere in una casa ricca e di frequentare ragazzi che guidano spider. Il film si dilunga in modo snervante su scene inutili e che non raccontano alcunché (il ballo), fino all'ultima parte, dove frettolosamente si risolve l'intero film. Certo, il racconto sottoforma di voce narrante è raffinato e 'd'autore', le ragazze sono incantevoli, la fotografia è curata, ma la storia manca sia di nerbo che di contorno e dove c'è, è opinabile nella sua veridicità. Se solo la critica 'ufficiale', e il pubblico anche, fosse stata un po' più cauta (e il pubblico anche) e avesse dato un 6 politico a questa acerba opera prima, non avrei avuto problemi ad unirmi.
I genitori non sembrano così terribili, anzi, il padre acconsente a Lux di frequentare il Tripp, convincendo anche la madre, e in fondo Lux ha 14 anni (la Dunst ne ha 17 in realtà, e si vede!) e mi sembra piuttosto ovvio chiedere il permesso ai genitori di uscire con un ragazzo più grande, non è segno di avere genitori oppressivi. Idem per le altre ragazze, lasciate andare anche loro al ballo scolastico.