THE HITCHER - LA LUNGA STRADA DELLA PAURA regia di Robert Harmon

Il nome glielo dice all'inizio, prima di tirare fuori il coltello... Il dito ce l'aveva messo per spaventarlo (credo) e per fargli capire che lo stava seguendo...

Veramente il motivo c'e': Ryder e' stufo di vivere, la sua esistenza non ha piu' ragioni d'essere, ma vuole andarsene con stile, percio' cerca qualcuno che lo possa uccidere e al tempo stesso prendere il suo posto. Per questo tenta di spronare le sue vittime in tutti i modi possibili (come si puo' constatare durante tutta la durata, Hauer concede a Jim piu' possibilita' per farlo fuori, cosa che quest'ultimo non percepisce fino alla fine del film). Continua ad uccidere tranquillamente (come il tizio prima di Jim, che probabilmente si e' dimostrato un debole ai suoi occhi, percio' lo ha fatto fuori) fino a che non trova la persona giusta, ovvero Jim stesso, che e' l'unico che ha trovato il coraggio di reagire al test del "Io Voglio Morire" (vedi l'espressione di Ryder quando pronuncia le parole, sembra che le stia dicendo a se stesso) spingendolo fuori dall'auto all'inizio. Da li' in poi, Ryder tenta costantemente di iniziare Jim all'arte di uccidere (numerose volte, vedi per es. scena in cui Ryder compare dal nulla e continua a tamponarlo con un furgoncino per poi andarsene). Ovviamente l'ingenuo Jim non capisce niente di tutto cio', e invece di affrontare il nemico, continua a scappare e a cercare di ignorare i fatti. Il test finale avviene quando Ryder lega la ragazza al camion: sperava che con gli insegnamenti passati il ragazzo, quest'ultimo trovasse il coraggio di premere il grilletto quando Ryder gliene ha dato occasione. Jim ovviamente rifiuta, e Ryder, che era convinto che il ragazzo avesse capito (vedi la faccia schifata quando Jim rifiuta), lo punisce con conseguenze tragiche uccidendo la ragazza. E' da qui che Jim passa all'eta' adulta, ed e' qui che si rende conto che l'animo di Ryder sta ricrescendo dentro di lui un po' per volta, e per sbarazzarsene definitivamente (forse, perche' la sequenza finale lascia molti dubbi aperti, stravolti poi dal penosissimo sequel) non puo' far altro che uccidere il suo stesso maestro, che alla fine, muore felice e contento, perche' ha raggiunto il suo scopo, ovvero trovare il suo erede.

Scusa se mi sono dilungato tanto, e' uno dei miei film preferiti e quando vedo qualcun'altro a cui e' piaciuto, ne parlo in continuazione... Ma questo e' il motivo che sta alla base di tutto, al contrario di Duel, in cui, come dici tu, tutta la vicenda prende luogo senza nessuna ragione apparente. Sono tutte cose che vengono colte con piu' di una visione comunque!
Capolavoro assoluto del cinema!