marcogiannelli 8½ / 10 18/05/2017 21:54:16 » Rispondi Siamo sempre dalle parti della trilogia del milieu, la trilogia noir di Fernando Di Leo, una trilogia composta di soli capolavori. Abbandonata MIlano ci trasferiamo a Palermo, una Palermo diversa dall'immaginario comune. La trama è piuttosto ingarbugliata, almeno all'inizio, ma riusciamo a capire tutto. La sceneggiatura è ricca di dialoghi moderni, così come negli altri 2 film. Per una volta la donna non è il male che butta tutto per aria, ma non è nemmeno una figura così positiva, cosa che non potrebbe mai sopportare la BarbieXanax di turno. Ben diretti gli attori, e spicca su tutti un Henry Silva con un'unica espressione alla Clint Eastwood. Ottime le musiche di Bacalov, sempre sul pezzo. Pazzesca la sottotrama politica, stato e mafia che collaborano, i poliziotti che sono dei bastardi ecc.