BlackNight90 9½ / 10 25/04/2010 20:32:07 » Rispondi Una Milano criminale come Chicago, un Mario Adorf meglio di Joe Pesci (!), una sceneggiatura tratta da Scerbanenco. E soprattutto un immenso Di Leo alla regia: qui si va oltre il cinema di genere, questo non è un semplice poliziottesco, questo è un capolavoro e basta. Primo e per me migliore della trilogia, Milano Calibro 9 è uno di quei film che ha fatto scuola nel mondo e per cui si dovrebbe esserne fieri, e invece la maggior parte neanche sa che esistono, uno di quei film per cui ogni giorno Tarantino ringrazia il cielo in ginocchio. Uno sviluppo avvincente, una colonna sonora magnifica, indimenticabile il rapporto fatto di rivalità e rispetto tra Rocco Musco e l'anti-eroe Ugo Piazza, indimenticabile il ballo della sensualissima Barbara Bouchet. C'è anche un interessante risvolto ideologico nel conflitto tra il commissario e il suo vice, ma sembra più un corpo estraneo al film che non un elemento funzionale alla storia (non c'era bisogno di rallentare il ritmo visto che il film si fa vedere tutto d'un fiato). Lasciate stare Argento&co, erigete una statua a Di Leo che se la merita.
strange_river 29/04/2010 18:15:09 » Rispondi E qui ti consiglio anche il libro da cui è tratto. Anzi, proprio Scerbanenco come autore. :)
BlackNight90 30/04/2010 00:18:51 » Rispondi Ogni consiglio letterario è ben accetto :) se Scerbanenco mi cattura almeno la metà di quanto ha fatto Di Leo sono a cavallo.