caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MILANO CALIBRO 9 regia di Fernando Di Leo

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
marcogiannelli     9 / 10  13/05/2017 13:28:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Noir/Poliziesco storico, firmato Fernando Di Leo, che ha dato l'esempio a molti registi, anche americani, su come si può girare un film di questo tipo.
Si può vedere una certa modernità nel montaggio (vedere scena iniziale), nella regia, nei dialoghi, nella fotografia. Uno degli aspetti fondamentali è la colonna sonora, impossibile che non l'abbiate mai sentita.
La direzione degli attori è azzeccata e tra tutti spiccano un Gastone Moschin alla Clint Eastwood e un Mario Adorf con un personaggio quasi antagonista di Moschin (forse no come vediamo nel finale) che è un piacevolissimo vedere. Barbara Bouchet invece è molto credibile e meravigliosamente bella, e sicuramente chiunque si innamorerebbe di lei guardando la scena che la introduce, quella del ballo, condita da virtuosismi registici. Magnifica anche la contrapposizione politica tra il commissario fascistone, a favore dei ricchi e contro gli studenti e il vicecommissario comunista che ha le idee diametralmente opposte a cui Di Leo mette in bocca parole che in realtà direbbe lui stesso.
La sceneggiatura è ben arzigogolata ma ben comprensibile e ben gestita.
Tarantino ha molta ragione su questo film.
Finale allucinante.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER