GianniArshavin 8 / 10 16/01/2015 02:08:41 » Rispondi Un ritratto beffardo ,ironico e sincero di un'umanità contemporanea oberata dall'infelicità ,il tutto nascosto sotto una facciata di rispettabilità e soddisfazione. Si potrebbe descrivere cosi,in maniera parecchio sintetica,questo grande film di Solondz,autore coraggioso e dal grande talento sperimentale che riesce con questa commedia nera a trattare temi importanti fra delicatezza e eccessi.
Il regista da vita ad una storia intrecciata che a tratti fra ridere e a tratti schiocca per gli spinosi temi affrontati,i personaggi sono scritti benissimo e tutti (escludendo forse i due genitori) hanno il giusto spazio e alla fine risulteranno alquanto riconoscibili e familiari allo spettatore. Solondz oltre a saper scrivere e dirigere dimostra di saper anche scegliere l'accompagnamento musicale,qui assolutamente perfetto,e di esser esperto anche nel gestire gli attori,che fanno a gara per superarsi in bravura recitativa.
è giusto ricordare come "Happiness" nel tempo sia diventato un piccolo cult non solo per gli innegabili pregi ma anche per le tante sequenze provocatorie presenti;se in alcuni frangenti il cineasta americano forse calca troppo la mano in altre la sua vena dissacrante è assolutamente necessaria e adeguata per trasmettere con efficacia il messaggio voluto.
Dunque un'opera da recuperare e apprezzare,un piatto di gran classe condito da ingredienti forse insipidi per qualcuno ma che saprà deliziare lo spettatore dal palato più fine. A mio parere uno dei migliori film sulla società contemporanea americana,più bello e onesto del ben più famoso e premiato "American Beauty".