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DOGTOOTH regia di Yorgos Lanthimos

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Scuderia2     7 / 10  09/05/2021 10:56:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Colori da ospedale e inquadrature scentrate per una situazione familiare malata e decadente.
Un padre despota che obbliga i figli (la moglie è complice) a un isolamento forzato per preservarli dall'immoralità della vita reale.
Che in sé potrebbe anche essere un concetto educativo condivisibile, ma non con questo metodo tirannico e alienato.
Che senso ha forgiare una progenie che evidenzierà un intelletto bambinesco anche da adulta?
Cosa succederà loro quando i genitori non ci saranno più?
Figli allevati peggio dei cani - che almeno loro un nome ce l'hanno-, freddi automi infantili.
Non c'è una visione futura di ciò che li si sta obbligando a fare.
Un contesto neutro con lessico sgangherato che non avrà nessun pro a lungo termine.
È devastante questa cosa, e anche il contatto che arriva dall'esterno non ha il coraggio di denunciare la segregazione a cui assiste.
Un mondo cariato allietato da canzoni greche.
Micidiale.