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PARLA CON LEI regia di Pedro Almodovar

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Invia una mail all'autore del commento lunapapa69     9 / 10  19/01/2004 17:50:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Parto dalla fine: vedete questo film ! Non perdetelo assolutamente: troverete un Almodovar superiore a quello di "Tutto su mia madre". Senza dubbio è un capolavoro che si offre a più interpretazioni. A me il film ha offerto una riflessione sulla bontà del comunicare sensazioni ed emozioni . Ciò lo si denota dal fatto che il regista ci offre le storie in parallello di due donne accomunate da una tragica vicenda: sono entrambe in coma ed entrambe hanno vicino due uomini. Due uomini che hanno peò due modi diversi di stare vicino alle loro compagne. La vicinanza di Benigno oltre che fisica è soprattutto emotiva :il contrario di quella di Marco che è piena di fisicità ma povera di emotività. Questi due differenti approcci non a caso avranno due differenti esiti: sarò solo la compagna di Benigno ad uscire dal coma miracolosamente. Perchè mai ? La risposta sta proprio nella capacità comunicativa di Benigno: è lui a tenerla in vita attraverso le sue parole e il suo gesto "folle". Non sono semplici monologhi i suoi, sono espressioni di emozioni, di sentimenti ,di sensibilità. Non a caso inizialmente Marco farà fatica a capire questo presunto parlare nel vuoto di Benigno, il quale invita Marco a comunicare con la sua donna ( "parla con lei" gli dice ). Ma a lui ciò gli appare strano, quasi da matti: solo alla fine riuscirà a capire quanto Benigno sia stato il vero artefice del miracolo nei confronti di Alicia. A proposito del gesto di Benigno di "profanare" il corpo di Alicia ancora in coma, seppur forte, è il punto di arrivo di un processo comunicativo che, iniziato attraverso l'espressioni di sentimenti, di sensazioni si è concluso come naturale che sia ,attraverso una vicinanza fisica, attraverso il linguaggio del corpo . La fisicità per Benigno viene dopo la manifestazione di sensibilità. Marco invece ha assunto il processo in maniera inversa: prima la vicinanza fisica, poi quella emotiva :ma Lidia a questo punto è già morta! Concludendo, il film appare una grande metafora su cosa effettivamente può nutrire la nostra anima: comunicare, dare e ricevere emozioni. Questa, a mio avviso, è l'essenza della vita ; questo ci tiene in vita . NICO