ferro84 7½ / 10 21/01/2008 01:13:02 » Rispondi Lentamente mi sto innamorando del cinema spagnolo che trovo essere veramente esliarante. Di fronte agli intellettualismi e alle masturbazioni mentali del tanto decantato cinema francese, la Spagna trainata dall'immenso Almodovar è riuscita negli ultimi anni a creare una serie di gran belle pellicole caratterizzata da uno stile di regia originale, da ottimi interpreti (con uno stile recitativo molto spontaneo e poco forzato) da l'uso di colonne sonore sempre piacevoli e spenzierate. La Spagna ha trovato la sua strada nel modo di fare cinema puntando sul cinema di genere e vincendo alla grande. Amenabar, Baguallerò, Del Toro (è messicano ma in pratica i suoi film più significativi sono spagnoli) e questo bravissimo De La Iglesia. Sono grandi registi che nascono nel "genere" e poi sono cresciuti come autori vedi Amenabar che nasce con Tetis e finisce con The Others e Mare Dentro. Questo piccolo gioiello di "La Comunidad" è un film che sa ben spaziare sui generi e giocare sul grottesco in modo intelligente. Bravissima Carmen Maura ma sopratutto il regista che crea un vero e proprio film adrenalinico senza prendersi sul serio. Non è un capolavoro ma ci sono dei veri e propri tocchi di genialità a cominciare dalle interpretazioni DI TUTTI I PROTAGONISTI!