caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SPAGHETTI HOUSE regia di Giulio Paradisi

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento baskettaro00     8 / 10  12/09/2010 09:30:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sopra le aspettative questo film diretto da, almeno per me, un completo sconosciuto.
Buona la trama, una trama che fa riflettere su come lo stato e le forze dell'ordine non si interessino affatto delle condizioni dei carcerieri e degli ostaggi, pensando solo a liberarli e quindi a diventare famosi ed apparire su tutti i giornali.
I"cattivi"del film non sono così duri, ma rispecchiano semplicemente le migliaia, anzi i milioni, di cittadini poveri che per pur di sopravvivere sono disposti a fare qualsiasi cosa, e molti nel loro caso avrebbero agito nel medesimo modo.
Il rapporto che si crea tra il rapitore e un ostaggio mostra come anche nel poco di buono si cela un velo d'umanità, mi ha colpito molto la frasi finale di Manfredi, quando etichetta l'aggressore chiamandolo"amico", una frase che lascia molto riflettere.
Questi ed altri sono gli spunti che il regista ci offre per capire una parte della nostra società, dove chi ha un'arma in mano è più importante dell'altro e nella quale si hanno meno diritti solo per il colore della pelle.
Manfredi regala un'interpretazione davvero lodevole, come sempre oserei affermare.
Non mi sento di dare un voto"basso"come l'utente precedente, i 6 e mezzo li lascio alle commedie pecorecce;)
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  18/08/2012 22:12:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
6 e mezzo (discreto) non è un voto basso, a scuola equivale a una promozione. Cmq. lo stereotipo dell'Italiano medio c'è ancora, e non mi pareva per questo di dare un voto più alto