caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

HORROR PUPPET regia di David Schmoeller

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
JOKER1926     6½ / 10  15/10/2012 17:08:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Imbattersi con la visione di "Horror Puppet" ai giorni nostri è, a tutti gli effetti, una gran bella rarità.
Ma tale rarità saprà, almeno parzialmente, soddisfare le attese. Quello di David Schmoeller è evidentemente un prodotto cinematografico di altri tempi. Però, una visione spassionata, è sicuramente da consigliare.

"Horror Puppet" ha la classica base del film Slasher in voga negli anni addietro in America e in Italia. Da ciò, si evince, allo stesso tempo, la superficiale infarcitura di storia. Insomma gli sviluppi della trama sono minimi, essenziali. Il plot è debolissimo, lo scopo della regia è quello di caricare sulla sequenza, fine a se stessa, ove fra fantasia e macabro vien fuori un qualcosa di veramente significativo. Infatti il film ,se perde colpi a livello di storia, si rifà, senza dubbio alcuno, per quanto concerne la sceneggiatura. Nascono quindi scene davvero scoppiettanti, alle volte qualche sobbalzo dalla sedia non è da escludere; alcune trovate della regia risultano essere all'altezza della situazione.
L'idea di amalgamare il film in un bunker di incredibili (e vivi) manichini è una scelta che porta immediatamente i risultati. Si instaura nel film un'area fra il fantasy e l'horror di egregia prominenza. Le ambientazioni ed alcune scenografie le ritroveremo anche in "Maniac" del 1980.
"Horror Puppet" a parte alcune crepe come fotografia e assetto di trama, si fa valere, si fa rispettare. Prodotto meritevole di una riscoperta, disegno di rivalutazione, ahimè largamente teorico, quasi inapplicabile.