Compagneros 8 / 10 07/05/2013 16:42:35 » Rispondi Titolo che fa il verso al celebre pronunciamento di Proudhon, ottima opera di Petri. Grottesco, surreale e a tratti onirico. Attualissimo dopo quarant'anni, oggi che il denaro è l'unico metro di valutazione. Ultimo capitolo della cosiddetta "Trilogia della nevrosi" dopo "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" e "La classe operaia va in paradiso". Il cinema di Petri dovrebbe essere senz'altro recuperato.