Delfina 10 / 10 22/01/2011 20:43:45 » Rispondi Capolavoro misconosciuto, molto teatrale ma viscerale, dominato dalle magnifiche interpretazioni di Bucci e Tognazzi, retto da una sceneggiatura di alto livello e accompagnato da una straordinaria colonna sonora di Morricone, questo film grottesco, drammatico eppure molto contemporaneo, ci colpisce cancellando in un lampo i quasi quarant'anni che lo distanziano da noi.
La vicenda del protagonista, il ragionier "marxista-mandrakista" interpretato da Flavio Bucci, contiene la disfatta ideologica di intere generazioni, arrivando a prefigurare con estrema chiaroveggenza l'attuale condizione del mondo del lavoro e della società capitalista, ritratta con una tragica, grottesca, ma al tempo steso felice, ferocia beckettiana.