priss 8 / 10 17/02/2007 18:28:27 » Rispondi un film che inizia lė dove finisce il precedente: un pertugio in cui rinchiudere il proprio amore, un segreto con cui wong kar wai sembra seppellire anche il silenzio. Gli spettri muti del passato appaiono per un attimo, le stanze in 2046 non sono pių celle di solitudine, ma le pareti sono come membrane permeabili, qui Chow č un uomo che guarda un mondo perso nel tempo e nello spazio attraverso una fessura. Anime che si sfiorano. la storia si fa meno fluida e volteggia come le spesse spire di fumo, splendidamente sontuoso nella sua amara essenza. Unica pecca l'eccessiva esplicitazione e ripetizione dei concetti, pur restando fermamente ermetico.