DarkRareMirko 9½ / 10 25/05/2013 20:46:01 » Rispondi Altro capolavoro di Ferreri, con interpreti straordinari ed una notevole critica al consumismo (estremizzata da Pasolini 2 anni dopo, sempre con il numero 4, sempre con la metafora del mangiare, sempre con l'isolamento e sempre con la morte come finale - e presente è anche una scena con escrementi -).
Sadiano ed inquietante, senza speranza, ebbe molti detrattori e molti guai con la censura.
Molto attuale, vale senz'altro l'acquisto e la visione.