fidelio.78 9 / 10 05/12/2005 23:07:09 » Rispondi In questo film Ferreri non va tanto per il sottile. Cattivo e ironico, salace e irriverente, Ferreri va dritto alla meta senza indietreggiare davanti a nulla nel dipingere una società consumistica e depravata, dimostrando tutta la sua maestria con una regia lucida e impeccabile. Fare un film del genere è di una difficoltà incredibile in quanto la trama grottesca, sempre in bilico tra realismo e surrealismo, in mano a qualcun altro poteva cadere nel ridicolo. Un altro pregio del film sta nella bellissima fotografia di Mario Vulpiani (fotografare il cibo al cinema non è semplice) e buone interpretazioni di tutti gli attori (forse il personaggio meno riuscito è quello di Mas*****nni). L’unica pecca sta forse in un montaggio che in alcuni passaggi lascia un po’ a desiderare.