caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

DILLINGER E' MORTO regia di Marco Ferreri

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
dobel     9 / 10  03/12/2009 10:21:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Certo un film che non lascia indifferenti, e solo per questo merita di essere annoverato fra le più significative opere cinematografiche di sempre. Lo si ama o lo si odia: in questo senso dare dieci o dare uno è la stessa cosa; il fatto che piaccia o meno è secondario. E' un film difficile, sperimentale, un azzardo e una provocazione. Lo stile registico è essenziale e quasi irritante. Il protagonista è volutamente inespressivo. Le azioni sono le più banali e quotidiane. La stanchezza del gesto, la noia della ripetitività, lo scarso interesse che il protagonista porta per ciò che sta facendo sono uno specchio crudo di una realtà nella quale siamo ingabbiati. L'estrema conseguenza di questa condizione diviene quasi automatica. Terribile e insignificante nello stesso tempo, è un film che ci interpella e ci scuote. Sinceramente non saprei che voto mettere: non lo amo tanto da dargli un dieci ma non mi sento di dare un voto basso perché capisco di essere di fronte ad un'opera d'arte del novecento. Quindi un nove mi sembra appropriato: è un capolavoro da vedere assolutamente ma che non si fa amare da me.
Al pari della 'Grande abbuffata' (un film che invece sono riuscito ad amare), è il trionfo del nichilismo, del vuoto esistenziale, del disinteresse più assoluto per la totalità dei fatti e delle cose.